Al Gemelli una nuova terapia intensiva cardiochirurgica
Operativa presso il polo di Scienze cardiovascolari e toraciche, consentirà di ottimizzare la gestione dei pazienti cardiologici e cardiochirurgici critici
Operativa presso il polo di Scienze cardiovascolari e toraciche del policlinico, consentirà di ottimizzare la gestione dei pazienti cardiologici e cardiochirurgici critici
Inaugurata ieri, martedì 9 maggio, presso il polo di scienze cardiovascolari e toraciche della Fondazione Policlinico universitario Agostino Gemelli una nuova terapia intensiva cardiochirurgica, quella cardiologica sarà inaugurata a breve. Nel dettaglio, il progetto – realizzato con il contributo della Fondazione Roma – ha previsto la realizzazione presso il Gemelli di 10 letti di terapia intensiva cardiochirurgica e successivamente di 12 letti di terapia intensiva cardiologica. Il centro integrato, così organizzato e tecnologicamente all’avanguardia, consentirà di gestire un maggiore numero di pazienti e di modulare l’intensità delle cure, garantendo al paziente accessibilità e sicurezza, attraverso una migliore fruibilità e integrazione delle informazioni.
Tra i principali vantaggi, spiegano dall’ospedale, c’è senz’altro quello organizzativo: la nuova struttura consentirà di «ottimizzare la gestione dei pazienti cardiologici e cardiochirurgici critici, utilizzando le competenze di cardiologi e cardioanestesisti che lavorano insieme in piena sinergia terapeutica». Un modello già operativo nell’area cardiovascolare del Gemelli per la fase diagnostica e caratterizzato dalla centralità dell’Heart team (che coinvolge cardiologi, cardiochirurghi, chirurghi vascolari e cardioanestesisti) e della Sala Ibrida, utilizzata per interventi multidisclipinari di cardiologia interventistica e cardiochirurgia. Tale approccio «ha permesso la creazione di percorsi diagnostico- terapeutici assistenziali che non solo assicurano l’iter di cura all’interno del policlinico, ma anche il raccordo con le strutture del territorio».
Gratitudine alla Fondazione Roma, nelle parole del direttore generale del Gemelli Enrico Zampedri, «per il sostegno che ha voluto dare a questa importante realizzazione che permette di migliorare quantitativamente e qualitativamente la dotazione di posti letto di terapia intensiva del Gemelli a vantaggio non solo dei pazienti cardiologici, ma di tutti i pazienti in condizioni critiche trattati dalla nostra struttura». Per Massimo Massetti, direttore dell’Area Cardiovascolare della Fondazione Gemelli e ordinario di Cardiochirurgia alla Cattolica, «questa nuova realizzazione conferma la mission della Fondazione Policlinico Agostino Gemelli nello sviluppo della centralità del paziente nei percorsi di cura, favorendo con la ristrutturazione delle unità di degenza un contesto assistenziale e organizzativo moderno ed efficiente dove il paziente si sente garantito da tutte le professionalità necessarie alla cura della sua malattia».
10 maggio 2017