Al Gemelli nuovi ambulatori di Nutrizione clinica

Un’area di 400 metri quadrati con un centro di ricerca sul rapporto tra nutrizione e malattie oncologiche. L’attenzione ai pazienti affetti da grave obesità

Corretta alimentazione e cura dei tumori sono strettamente correlate. Come fa notare Maria Cristina Mele, responsabile della Uoc di Nutrizione clinica della Fondazione Policlinico Gemelli Irccs, nell’Unione Europea si è stimato un costo di diciassette miliardi di euro in più legati solamente alla presenza di malnutrizione nei percorsi di cura oncologica. Anche di questo ci si occuperà nei nuovi ambulatori di Nutrizione clinica del Policlinico Gemelli, presentati oggi, 9 novembre, all’interno del Dipartimento di Scienze mediche e chirurgiche addominali ed endocrino-metaboliche, diretto da Sergio Alfieri. Evento che si è svolto proprio in occasione del Nutrition Day. «Un’inaugurazione che sottolinea la grande attenzione che intendiamo dare al benessere alimentare e allo stato nutrizionale del paziente», ha dichiarato Alfieri. La malnutrizione, infatti, in eccesso o in difetto, è caratteristica dell’obesità e di una serie di tumori e di malattie infiammatorie croniche intestinali.

La presentazione dei nuovi ambulatori è avvenuta nella sala consiliare del Gemelli ed è proseguita proprio all’interno del Centro di nutrizione clinica. Un’area di quattrocento metri quadrati, nella quale è stato mostrato anche il Cemad (Centro malattie apparato digerente), un nuovo Centro di ricerca innovativo che approfondirà il rapporto tra nutrizione e malattie oncologiche. «La malnutrizione può infatti condizionare lo sviluppo di queste malattie, ma è anche uno dei principali motivi della perdita di efficacia delle terapie e delle complicanze infettive post-operatorie», ha spiegato Antonio Gasbarrini, preside della Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università Cattolica. «È per questo che il Gemelli riserverà grande attenzione anche all’aspetto della nutrizione nella presa in carico dei pazienti oncologici, sia nella fase pre-chirurgica, sia dopo l’intervento», ha affermato Ruggero de Maria, presidente di Alleanza contro il  ancro.

La realizzazione del centro è stata resa possibile grazie alla donazione di Binance Charity, fondazione senza scopo di lucro di Binance, che si occupa di promuovere attività filantropiche, creando un ponte diretto con i beneficiari. La donazione è stata effettuata tramite la tecnologia blockchain, la prima di questa natura per un ospedale italiano. Una tecnologia che permette di fare a meno di intermediari durante le operazioni di donazione, in modo da far arrivare a destinazione il cento per cento della cifra offerta. «Siamo orgogliosi di aver contribuito con la nostra donazione alla realizzazione di un centro clinico all’avanguardia», ha affermato Gianluigi Guida, general manager di Binance Italy. Una donazione che rispecchia totalmente lo slogan del Nutrition Day (“Insieme per una migliore cura della nutrizione”), come ha ricordato Marco Elefanti, direttore generale della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs.

Il centro clinico si prenderà cura anche dei pazienti affetti da grave obesità. «L’ambulatorio di medicina bariatrica – ha detto il dottor Amerigo Iaconelli, Direttore della Uosd Medicina Bariatrica della Fondazione Policlinico Gemelli – assisterà i chirurghi, preparando i pazienti all’intervento chirurgico e seguendo il percorso post-operatorio con supporto medico-nutrizionale-psicologico». In questi nuovi locali, oltre al Cemad, apriranno a breve anche altri spazi. «Verranno inaugurati nuovi ambulatori dedicati ai tumori della testa, del collo e del pancreas», ha anticipato Maria Cristina Mele.

9 novembre 2023