Al Circo Massimo arriva “The Boss”

Tutto esaurito per Bruce Springsteen. Presenti anche alcuni fan che hanno chiesto all’artista di unirsi alla campagna “Verità per Giulio Regeni”

Tutto esaurito per Bruce Springsteen. Presente anche un gruppo di fan che ha chiesto all’artista di unirsi alla campagna “Verità per Giulio Regeni” 

Dopo le due date allo Stadio San Siro di Milano, dove c’erano oltre 110mila fan, Bruce Springsteen & The e Street Band arrivano a Roma per il concerto del 16 luglio al Circo Massimo, nell’ambito del Postepay Sound Rock. “The River Tour” non sta deludendo gli appassionati. Nelle due date italiane, il Boss è rimasto sul palco per quasi 4 ore; più di 30 brani in scaletta. Milano è una delle date del tour europeo in cui l’artista ha suonato più canzoni tratte dall’ultimo album.

Al Circo Massimo ci sarà anche una delegazione di fan che si definisce «amanti della verità e della libertà». Hanno creato una pagina su Facebook, utilizzano Twitter e altri social media per «far arrivare la storia di Giulio Regeni a Springsteen prima del concerto – scrivono – in modo che il Boss possa spendere qualche parola sul caso» del giovane ricercatore universitario ucciso in Egitto.

Un’iniziativa, quella dei fan dell’artista americano, nata sulla scia della campagna “Verità per Giulio Regeni” lanciata da Amnesty International, organizzazione al cui fianco Springsteen, in passato, si è fortemente speso. «Ti chiediamo – scrivono rivolgendosi al cantautore – di sostenere chi si batte per non lasciare impunito un atto che ha soppresso la libertà di parola, di pensiero, di movimento di un giovane di 28 anni, un “atto di soppressione dello stupore e della curiosità umane”. Bruce, aiutaci a diffondere questo messaggio: Verità per Giulio Regeni, human rights now».

14 luglio 2016