Al Bioparco la prima mostra sulla cacca

Trae origine dal libro della zoologa inglese Davies con l’obiettivo di far conoscere la naturalità di questo materiale

Trae origine dal libro della zoologa inglese Davies con l’obiettivo di far conoscere la naturalità di questo materiale

«Gli ippopotami ci nuotano dentro, i bradipi si tengono in contatto attraverso di essa. E la maggioranza degli adulti preferisce non parlarne! Che cos’è? La cacca! Probabilmente la cosa più utile sulla Terra». Al Bioparco di Roma illustrano così il tema della mostra inaugurata oggi e chiamata, senza troppi giri di parole, “La cacca: storia naturale dell’innominabile”. Dieci sezioni interattive in cui si trovano installazioni tridimensionali e modelli realistici, fra cui due dinosauri con escrementi fossili. E poi la “cacca machine”, una macchina didattica che illustra il processo digestivo a partire dal cibo ingerito.

«La mostra trae origine dall’omonimo libro della zoologa inglese Nicola Davies – spiega Federico Coccìa, presidente della Fondazione Bioparco di Roma – e ha l’obiettivo di far conoscere, in maniera divertente, la naturalità di questo materiale da molteplici punti di vista, a partire da quello fisiologico per arrivare a quello naturalistico ed ecologico, con un filo conduttore: la cacca è vita, ovvero, senza la cacca degli animali non ci sarebbe terra fertile e quindi non ci sarebbero gli alberi, l’ossigeno, il cibo… non ci sarebbe la vita».

La rassegna è in doppia lingua, italiano e inglese, e pensata con un linguaggio e una grafica a misura di bambino, ma sarà di sicuro interesse anche per gli adulti. «Consente infatti di apprendere – sottolineano dal Bioparco – che ben pochi altri materiali si prestano a una simile varietà di utilizzi. La cacca infatti è fonte di cibo, è mezzo di comunicazione, di identificazione, è combustibile, è materiale da costruzione, fertilizzante, nascondiglio».

Gli escrementi dei diversi animali, insomma, sono studiati sotto ogni punto di vista, mettendo in evidenza il processo di digestione a partire dai cibi mangiati, con le differenze tra erbivori e carnivori. E ancora, il ruolo di questi rifiuti per la comunicazione: «Gli escrementi hanno un ruolo fondamentale nel linguaggio degli animali, che la usano per delimitare il territorio, per comunicare la disponibilità sessuale o per segnalare la propria presenza». Infine i suoi utilizzi per le specie animali, uomo incluso, che la utilizza come combustibile o fertilizzante.

Mostra: “La cacca: storia naturale dell’innominabile”
Bioparco di Roma – Sala degli elefanti
Aperta dal mercoledì alla domenica e i festivi dalle ore 11.00 a chiusura parco.
Costo biglietto: tariffa unica € 2,00.
Gratis per i bimbi di altezza inferiore a 1 metro

 

16 marzo 2017