Al Bambino Gesù le reliquie di Giuseppe Moscati

In occasione della Giornata del malato, mercoledì 11 febbraio, venerazione e preghiera sulle reliquie del medico santo canonizzato da Papa Wojtyla

In occasione della Giornata del malato, mercoledì 11 febbraio, venerazione e preghiera sulle reliquie del medico santo canonizzato da Papa Wojtyla

Inizierà alle 6.30 del mattino, nella cappella dell’ospedale pediatrico “Bambino Gesù”, la venerazione della reliquia di Giuseppe Moscati, il medico santificato da Papa Giovanni Paolo II nel 1987. La reliquia, custodita nella Chiesa del Gesù Nuovo a Napoli, resterà esposta fino alle ore 10.00, poi dalle 13 alle 15, infine durante la Santa Messa delle ore 17.00. Nelle altre parti della giornata, verrà portata nei reparti a beneficio delle famiglie dei pazienti e del personale impossibilitato a muoversi. Un evento per il nosocomio romano: «Pregheremo – spiegano i cappellani – con l’intercessione di questo santo medico per il bene del nostro ospedale, per i malati e per chi li assiste nel processo di guarigione».

Giuseppe Moscati, nato a Benevento nel 1880, cominciò la carriera ospedaliera nell’ospedale degli Incurabili a Napoli, presentandosi sin da subito come modello integerrimo di medico cosciente del suo dovere professionale e della sua missione accanto alla sofferenza umana. Dedicò tutto se stesso alla ricerca scientifica e all’insegnamento universitario, impegnandosi contemporaneamente, con generosità e carità al servizio ospedaliero nell’assistenza gratuita dei malati più bisognosi. Considerato uomo di fede e di preghiera, morì improvvisamente il 12 aprile 1927.

La Giornata mondiale del malato, istituita Giovanni Paolo II nel 1992, ha tra gli obiettivi sensibilizzare la società civile sulla necessità di assicurare la migliore assistenza ai malati, aiutarli a valorizzare la sofferenza sia sul piano umano sia su quello spirituale, oltre a favorire l’impegno, sempre più prezioso, del volontariato. Inoltre, vuole richiamare l’attenzione sull’importanza della formazione spirituale e morale degli operatori sanitari.

La cappella dell’ospedale pediatrico “Bambino Gesù” risale al 1500 ed è stata recentemente restaurata. All’interno, sono conservate le reliquie di Papa Wojtyla, oltre alla “papalina” di San Giovanni XXIII, il copricapo che il Papa buono, in una delle sue visite all’ospedale, depose giocosamente sulla testa di uno dei piccoli pazienti.

10 febbraio 2015