Al Bambino Gesù la Settimana della Scienza

Dal 23 al 30 settembre, studenti in visita nei laboratori e attività nelle ludoteche con gli esperti del Reparto investigazioni scientifiche (Ris) e il Servizio Cinofili dei Carabinieri

Esperimenti, visite guidate e incontri con i ricercatori a misura di bambini e ragazzi. L’Ospedale pediatrico Bambino Gesù aderisce all’edizione 2023 della Settimana della Scienza, dal 23 al 30 settembre, all’interno della quale si inserisce la Notte europea dei ricercatori Leaf (heaL thE plAnet’s Future, prendiamoci cura del futuro del pianeta), venerdì 29. Un’iniziativa  coordinata da Frascati Scienza e promossa dalla Commissione europea – fino dal 2005 – nell’ambito delle azioni Marie Sklodowska-Curie. L’obiettivo: proporre a bambini e ragazzi attività per apprendere i segreti della ricerca scientifica in modo semplice e divertente.

In programma iniziative in tutti i Paesi dell’Unione. Diversi i progetti in Italia, dedicati ad argomenti che spaziano dalla biodiversità all’economia circolare, da salute e benessere all’efficientamento energetico e a uno stile di vita sostenibile anche in rapporto all’evoluzione tecnologica e digitale. Previsti eventi in 34 città italiane. Promuovere l’incontro tra ricercatori e cittadini, specie i più giovani, ha l’obiettivo di mostrare l’impatto del lavoro di ricerca sulla vita quotidiana favorendo la divulgazione scientifica e lo scambio reciproco. Al Bambino Gesù in particolare, il 25, 26 e 27 settembre alcune classi di istituti d’istruzione di I e II grado di Roma e Ciampino parteciperanno all’evento “Che cosa fa un ricercatore? Le scuole in tour nei laboratori di ricerca”. I laboratori di San Paolo del Bambino Gesù si apriranno agli studenti, che, con la guida di alcuni ricercatori, avranno la possibilità di scoprire l’attività che viene svolta all’interno degli spazi dedicati alla ricerca scientifica. Al termine della visita è previsto un momento di confronto tra ragazzi e referenti della direzione scientifica.

Il 28 e 29 settembre sarà la volta dei bambini ricoverati in ospedale. Con “Ricercatori per un giorno: al cantiere dello scheletro” le ludoteche delle sedi del Gianicolo e di Palidoro si trasformeranno in un laboratorio scientifico. I ricercatori coinvolgeranno i bambini e i ragazzi con giochi, esperimenti e osservazioni al microscopio, per aiutarli ad apprendere nozioni sullo scheletro umano. Gli esperti del Reparto investigazioni scientifiche (Ris) e del Servizio Cinofili dell’Arma dei Carabinieri di Roma animeranno, invece, l’attività con i più piccoli “Sulla scena del crimine: le indagini degli agenti a 4 zampe”. I giovani pazienti potranno vivere l’emozione di un’ispezione sulla scena del crimine: dalla verifica delle impronte digitali alla raccolta delle prove aiutati dal “fiuto” dei cani poliziotto. Al termine dell’investigazione a tutti i partecipanti verrà rilasciato un “Attestato di detective”.

Ultimo appuntamento infine il 29 settembre alle 15, aperto a tutti con la diretta sul profilo Facebook dell’ospedale, su “Cellulari, tablet e videogiochi: guida a un uso consapevole”, per un confronto sulle opportunità e i limiti dei dispositivi digitali per i più giovani. Alle domande poste in diretta dagli utenti collegati risponderà Stefano Vicari, responsabile di Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza del Bambino Gesù. L’obiettivo, spiegano dall’ospedale, è «orientare ragazzi e famiglie verso una migliore consapevolezza e comprensione delle possibilità offerte dagli strumenti digitali, così da contribuire a ridurre i rischi che derivano da un uso eccessivo e senza filtri».

Il Bambino Gesù è il principale ospedale e Centro di ricerca pediatrico d’Europa e collabora con i maggiori centri internazionali del settore. L’attività clinica è affiancata da un’intensa attività di ricerca finalizzata al miglioramento delle cure per i pazienti, anche attraverso la sperimentazione di nuove terapie. Nel 2022 sono state 1.352 le pubblicazioni scientifiche realizzate dai ricercatori dell’Ospedale. Sempre nel 2022, sono stati 450 i progetti di ricerca e 550 gli studi clinici gestiti nel corso dell’anno.

22 settembre 2023