Aiuto alla vita, i 4 anni del Cav Ardeatino

La presidente Francesca Siena: «50 i piccoli nati nel 2015; circa 100 le mamme assistite da 20 volontarie». Il sogno di una casa famiglia

L’anniversario festeggiato l’8 dicembre. La presidente Francesca Siena: «50 i piccoli nati nel 2015; circa 100 le mamme assistite da 20 volontarie». Il sogno di una casa famiglia

«Aveva già prenotato l’interruzione di gravidanza ma, dopo aver vissuto la Messa e la festa insieme a noi, grazie all’intercessione dell’Immacolata, una giovane mamma ha deciso di non abortire». È una gioia talmente incontenibile che Francesca Siena, presidente del Centro di aiuto alla vita Roma Ardeatino, non può non cominciare la nostra chiacchierata con questa lieta notizia. Un annuncio che giunge all’indomani della quarta festa di compleanno del Cav ospitato dal 2011 nei locali della parrocchia di Santa Giovanna Antida, nel quartiere di Fonte Meravigliosa, tra Ardeatina e Laurentina. L’anniversario della fondazione, come ogni anno, è stato festeggiato l’8 dicembre, solennità dell’Immacolata Concezione, a poche ore dall’inaugurazione ufficiale dell’Anno Santo della Misericordia e dall’apertura della Porta Santa in San Pietro. In una giornata così speciale, volontari, assistite e famiglie, amici, parenti e sostenitori del Cav si sono riuniti in parrocchia alle  18 per la Messa, per rendere grazie al Signore per un anno importante, e proseguire con una serata di festa.

«La più grande novità del 2015 – racconta Francesca – è l’acquisto di una macchina ecografica, donata dal Gran Priore dei Cavalieri di Malta. Con il medico ginecologo ora possiamo garantire le visite ecografiche in gravidanza alle nostre assistite». Che, spesso, non sono in grado di far fronte a una spesa così onerosa e altre volte, proprio ascoltando battere il cuore del proprio bambino, tra mille difficoltà, si decidono a tenerlo. Il Cav Ardeatino rafforza così la sua missione: aiutare le donne in difficoltà a portare avanti la propria gravidanza. I numeri sono incoraggianti: «Quattro anni fa – ricorda Francesca – eravamo tre volontarie, ora siamo venti e in continua crescita. Nel 2015 sono nati 50 bambini e le mamme assistite sono state circa un centinaio», italiane e straniere, povere o con storie burrascose alle spalle.

Dai volontari del Cav Ardeatino ricevono aiuto materiale, medico, morale e psicologico (maggiori informazioni all’indirizzo www.cavromaardeatino.it). Perché in fondo lavorare in un Centro di aiuto alla vita significa diventare strumenti della misericordia del Padre. «Se non ci fossero la misericordia e la provvidenza – conferma la presidente del Cav Ardeatino – aiutare queste donne sarebbe impossibile. E la misericordia si esprime attraverso tante persone che collaborano insieme in maniera inaspettata» e gratuita. Con questo entusiasmo, i volontari del Cav Ardeatino continuano a rimboccarsi le maniche, guardando sempre in avanti. E con un sogno nel cassetto, conclude Francesca: «Aprire una casa famiglia, perché l’emergenza abitativa è un grande problema e molte mamme assistite vivono in case occupate».

11 dicembre 2015