Aipd, il I maggio sia anche la festa dei lavoratori down

L’associazione rivendica i dati, in aumento, delle assunzioni: «Siano lavoratori tra i lavoratori, così si realizza la vera inclusione»

L’associazione rivendica i dati, in aumento, delle assunzioni: «Siano lavoratori tra i lavoratori, così si realizza la vera inclusione» 

Tredici assunzioni e 112 tirocini, 24 stage brevi e 24 tirocini all’estero dal 2015; 173 esperienze lavorative avviate dal 2014. Sono i numeri relativi alle persone down nel mondo del lavoro italiano. Cifre ancora basse ma che stanno crescendo man mano che le iniziative dell’Associazione italiana persone down (Aipd) vengono fatte conoscere all’opinione pubblica; basti pensare al programma “Hotel 6 stelle” di Rai3 che ha sensibilizzato molte aziende sul tema dell’assunzione delle persone down.

Oggi, a pochi giorni dal primo maggio, l’associazione rivendica l’opportunità che la festa dei lavoratori sia una festa anche dei lavoratori down: «A loro e a quelli che verranno – dice Anna Contardi, coordinatrice nazionale dell’associazione – l’Aipd dedica la Festa dei lavoratori. Persone tra le persone, lavoratori tra i lavoratori: così si realizza la vera inclusione».

 

29 aprile 2016