Aids, Unitalsi: formazione all’accoglienza

Al via “W il cuore”, corso sanitario e di primo soccorso per i dipendenti della sezione nazionale, del Lazio e di Roma, per formarli ad assistere persone affette da Hiv, «sempre più presenti nei pellegrinaggi»

“W il cuore”. L’Unitalsi celebra così la Giornata mondiale per la lotta all’Aids, che ricorre oggi, 1° dicembre: con un corso sanitario e di primo soccorso rivolto ai dipendenti della sezione nazionale, del Lazio e di Roma. L’obiettivo: formarli ad accogliere e assistere persone affette da Hiv, che «negli ultimi anni sono state sempre più presenti nei pellegrinaggi unitalsiani, soprattutto a Lourdes», spiegano dall’associazione.

Il corso si svolge nella sede nazionale Unitalsi in via della Pigna, a Roma, ed è diretto da Federico Baiocco, responsabile nazionale dei medici dell’Unitalsi. Insieme a lui, Francesca Rossi, consigliere nazionale dell’Unitalsi e responsabile del personale. «Negli ultimi anni le nostre statistiche ci dicono che la presenza di persone con Aids ai nostri pellegrinaggi è in aumento – sostiene Baiocco -. Questo aspetto da non sottovalutare ci pone di fronte a delle problematiche che non sono solo mediche, ma anche e soprattutto psicologiche. Per questo motivo, ai nostri dipendenti, che sono sempre in prima linea, abbiamo voluto fornire un’ulteriore formazione proprio su questa malattia e su come interfacciarsi con chi l’ha contratta».

1° dicembre 2017