Ai Musei civici di Roma il pubblico accede via web

Si aprono in rete le collezioni e le opere del patrimonio culturale capitolino: ogni mercoledì e giovedì pomeriggio i curatori dei musei incontrano il pubblico

La nascita del Foro della Pace e il suo ruolo di polo culturale all’interno dei Fori Imperiali, il dietro le quinte dei Musei di Villa Torlonia, l’oblio e la ricomposizione dell’Ara Pacis. Sono alcuni degli appuntamenti curati dalla Sovrintendenza capitolina ai Beni culturali all’interno della programmazione di Romarama, che proseguono online su Google Suite fino a dicembre, gratuitamente e aperti a tutti. È obbligatoria solo la prenotazione – al numero 060608 – dopo la quale l’accesso alla piattaforma con il link sarà inviato tramite email.

«Se restano chiuse le porte dei musei a causa dell’emergenza sanitaria – si legge in una nota – si aprono in rete le collezioni e le opere del patrimonio culturale capitolino. Ogni mercoledì e giovedì pomeriggio i curatori dei musei – guide d’eccezione di ogni appuntamento – incontrano il pubblico per approfondire le opere e i temi dei musei civici». Domani, giovedì 10 dicembre, due gli incontri previsti: alle 16.30 Carla Marangoni sul Museo Civico di Zoologia e alle 17.30 Annapaola Agati sulla vita del Casino Nobile di Villa Torlonia.

10 dicembre 2020