Agguato ad Alatri: Thomas in coma irreversibile

Dichiarato clinicamente morto il 18enne raggiunto alla testa da un proiettile in una sparatoria all’esterno di un bar, il 30 gennaio. Si cercano almeno 4 persone sospette

Il bollettino medico dell’Ospedale San Camillo di Roma parla di «assenza di attività cerebrale» per Thomas Bricca, il 18enne raggiunto alla testa da un colpo di pistola nella sera di lunedì 30 gennaio, all’esterno di un bar, ad Alatri, provincia di Frosinone. Le condizioni del ragazzo erano apparse subito disperate, fino al coma irreversibile dichiarato questa mattina, 1° febbraio. L’arma che lo ha colpito, stando alle indagini, sarebbe un revolver semiautomatico. Due persone a bordo di un motorino si sono avvicinate a Thomas, esplodendo tre colpi. Ancora da chiarire se fosse effettivamente lui l’obiettivo dei killer.

Intanto prosegue il lavoro dei Carabinieri di Alatri, che si stanno concentrando su due persone ma non si escludono altri complici. In particolare gli investigatori avrebbero posto l’attenzione su due persone che si trovavano sullo scooter da cui sarebbero partiti i colpi che hanno raggiunto Thomas Bricca, anche se il buio e la scarsa illuminazione del luogo rendono difficile l’identificazione certa di chi era a bordo del mezzo. Non è esclusa comunque la presenza di complici della spedizione punitiva o di persone che avrebbero coperto la fuga dei due. Al momento infatti si cercano almeno 4 persone sospette.

A parlare è il procuratore di Frosinone Antonio Guerriero, a margine del sopralluogo sul posto dell’agguato. «Sul piano delle ipotesi – ha detto – possiamo presumere che si è trattato di uno scontro tra bande contrapposte». Con ogni probabilità, Thomas «si trovava con persone che erano identificate dagli sparatori come appartenenti del gruppo contrapposto – ha proseguito -, poi che ne facesse parte o no lo stiamo accertando».

1° febbraio 2023