“After”, il successo di Wattpad approda al cinema per i giovani

Film di perfetto taglio generazionale, dalla scrittura proiettata sul terreno dei social ma capace di raccontare storie dal sapore fortemente antico

Ancora una volta il punto di partenza è un romanzo, After, scritto da Ann Todd e diventato un grande best-seller internazionale dopo essere apparso come fan-fiction su Wattpad, la piattaforma on line di narrazione condivisa. Per chi non ha familiarità, bisogna aggiungere che Wattpad è un luogo dove gli utenti possono intervenire e commentare la narrazione. In questo modo l’autrice ha completato e pubblicato cinque libri che hanno raggiunto 1,5 miliardi di followers.

In Italia sono stati finora pubblicati quattro libri. After diventa film dopo un lungo lavoro di sceneggiatura ed ora è nelle sale italiane dall’11 aprile, adattata da una fan-fiction on line: «Ho sempre amato questa forma di scrittura…e ho scaricato la app Wattpad per poterla leggere. Fino a quel momento non avevo mai pensato che mi sarei anch’io cimentata in questo genere»: così Ann Todd rivela come si è avvicinata a questa forma creativa che ha indubbiamente molto di moderno e quindi risulta particolarmente in sintonia con il pubblico giovanile. La scrittura è quindi più che mai proiettata sul terreno dei social ma questo risulta tanto più paradossale perché le storie che l’autore (gli autori) raccontano hanno un sapore fortemente antico. Sono stati pubblicati finora quattro libri.

L’inizio è sereno e tranquillo: al centro c’è la fotografia di una ragazza, Tessa, colta nel momento in cui va con la mamma verso la nuova destinazione del college, dove forse cambierà la sua vita. Si sa che il trasferimento al collage è, nella mitologia narrativa statunitense (nella letteratura e nei film), un momento cruciale e talvolta dirompente. Tutto cambia, anche se i buoni propositi sono quelli di lasciare tutto come era. Il college è una linea di confine, segna il passaggio tra un “prima” e un “dopo”. Così qui Tessa arriva nella nuova sede con un fidanzato ma il suo mondo cambia radicalmente quando incontra Hardin Scott, ragazzo bello e tenebroso. Tessa entra in crisi, si innamora e poco a poco rimette in discussione la sua vita precedente.

Non diremo altro su ciò che succede a proposito di una storia che tocca virtuosismi di romanticismo e di amore assoluto, ivi comprese delusioni e tradimenti. Interessante però ciò che dice l’autrice a proposito del titolo: « After si riferisce a come Tessa cambia dopo aver incontrato Hardin. Alla fine però forse il titolo riflette più come cambia lui dopo aver incontrato lei. I miei fan mi hanno mandato un milione di interpretazioni. A me piace immaginare il loro futuro, come diventano queste persone dopo essersi incontrate». La vicenda è quindi costruita da (e per) un pubblico giovanile in cerca di lacrime, riscatto, seconda volta.

Certo se andiamo a evidenziare il tema centrale e scopriamo che si tratta del primo amore, si potrebbe anche restare alquanto perplessi. Un argomento da commedia primi anni ’50, vissuto però in modo non genuino o passionale ma arrabbiato e viscerale. Alla maniera dei due protagonisti, tanti adolescenti in età scolare vivono (o devono ancora vivere) il momento del primo amore. E questo crea una forte identificazione. Ancora di più se inserita in una realtà fatta di scenari mitici, ambienti patinati quali quelli delle feste, dell’amore contrastato, della delusione da respingere. Film comunque di perfetto taglio generazionale, scritto da giovani per giovani, diretto con precisione ma con malcelato intento promozionale.

15 aprile 2019