Adozioni internazionali, Aibi: «Fondi non spesi»

La denuncia del presidente Marco Griffini: «Lo stanziamento non effettivamente e pienamente impiegato. Auspichiamo si voglia cambiare registro»

I dati emersi dal secondo monitoraggio delle risorse nazionali dedicate all’infanzia e all’adolescenza nel bilancio dello Stato dal 2012 al 2018 parlano chiaro e dimostrano, riguardo al fondo per il sostegno alle adozioni internazionale, uno stanziamento definitivo e complessivo «non effettivamente e pienamente impiegato». A denunciarlo è il presidente di Aibi – Amici dei Bambini Marco Griffini. «Lamentiamo spesso la mancanza di stanziamenti per le adozioni internazionali, un settore che avrebbe bisogno di un rilancio – afferma -. Poi si viene a scoprire che i fondi ci sono ma non vengono impiegati. Questo è scandaloso». E cita come esempio i dati del 2017, con «uno stanziamento pari a 19.958.742 euro, a fronte di un impegno finale di spesa pari a 10.362.444 euro».

Anche per quanto riguarda i dati relativi ai fondi per la “Tutela dei minori e alla cooperazione in materia di adozione internazionale”, sempre per gli anni 2012-2018, sottolineano dall’organizzazione, «le cifre raccontano una realtà similare, con 17,6 milioni stanziati e nessuna spesa nel 2016 e 19,2 milioni nel 2017, con soli 520.795 euro spesi».

Per Griffini, «non è possibile che a fronte della situazione difficile dell’adozione internazionale, con un calo nelle pratiche adottive concluse del 75% nell’ultimo decennio, si presentino questi dati. Questo – prosegue – significa che gli esecutivi che si sono alternati alla guida del Paese non hanno considerato l’adozione internazionale come un tema prioritario. Auspichiamo, dato l’interesse mostrato dal ministro Elena Bonetti, che si voglia finalmente cambiare registro, considerando sia l’elevato valore morale dell’adozione, che sana quella che è l’ingiustizia più grande al mondo, la mancanza di una famiglia, sia il supporto che questa può dare nel contrastare il tracollo demografico del nostro Paese».

10 gennaio 2020