Addio a Claudia Fiaschi, “«una vita per il terzo settore»

Scomparsa a Firenze, a 59 anni. Tra i suoi incarichi anche quello di portavoce del Forum nazionale terzo settore. Gardini (Confcooperative): «Lascia un grande vuoto»

Scomparsa a Firenze all’età di 59 anni, dopo una breve malattia, Claudia Fiaschi, presidente di Confcooperative Toscana e vicepresidente nazionale di Confcooperative. Dal 2022 era alla guida del Consorzio Co&So, del cui Cda ha sempre fatto parte. Tra il 2017 e il 2021 è stata portavoce del Forum nazionale del terzo settore.

«La vita di Claudia è stata caratterizzata dall’impegno costante e quotidiano nel terzo settore, nel mondo del volontariato e dell’impresa sociale che, con la passione e la professionalità che tutti le hanno sempre riconosciuto, aveva contribuito a costruire – si legge in una nota di Confcooperative Toscana -. Nel 2022 ha raccontato questa realtà, che considerava estremamente importante per il nostro Paese, nel libro “Terzo – Le energie delle rivoluzioni civili”, analizzandola dal punto di vista storico e attuale, e dando voce alle necessità più urgenti per un suo sviluppo sostenibile. Claudia Fiaschi, nata a Firenze nel 1965, cooperatrice sociale fin da giovanissima, nel 1987 ha fondato la cooperativa sociale L’Abbaino e non si è mai risparmiata nell’impegno nella cooperazione sociale, con particolare attenzione al mondo dell’infanzia e dell’educazione».

Tra gli incarichi ricoperti negli anni anche quello di vicepresidente e amministratore delegato, poi presidente del Consorzio nazionale Cgm, la più grande rete di cooperative sociali italiana. È stata membro del Cda di Etica sgr del Gruppo Banca Popolare Etica, vicepresidente del Consorzio Pan (Progetto Asili Nido) e membro di molti osservatori e comitati scientifici. «La sua scomparsa lascia un grande vuoto in tutti noi e nel mondo della cooperazione che Claudia ha vissuto con entusiasmo, con impegno e con una sensibilità non comuni – continua la nota di Confcooperative Toscana -. Ci uniamo al dolore della famiglia in questo momento che spegne le parole e cercheremo di onorare la sua memoria proseguendo con passione e determinazione le tante opere da lei realizzate».

«Attonita apprendo della prematura scomparsa dell’amica Claudia Fiaschi, da sempre impegnata in prima linea nel volontariato e nella cooperazione sociale – così Maria Teresa Bellucci, viceministro del Lavoro e delle politiche sociali -. Vivo è il ricordo degli anni trascorsi insieme nel Forum nazionale del terzo settore, quando era portavoce, impegno che ha sempre onorato con autentica passione, altruismo e professionalità».

«Per tutta la vita Claudia Fiaschi è stata una donna fortemente impegnata nel mondo della cooperazione e del sociale – si legge in una nota del Forum nazionale del terzo settore -. Portavoce del Forum terzo settore dal 2017 al 2021, ha guidato l’organizzazione in momenti molto impegnativi, attraverso gli anni bui della pandemia e nel pieno dell’attuazione della riforma del terzo settore. Il suo contributo alle attività del Forum non si è esaurito con la fine del mandato, ma è continuato con il progetto Cantieri ViceVersa, nato anche grazie alla sua volontà e capacità di innovazione. Nel suo impegno per affermare i valori giusti di una società solidale e per un terzo settore unito e consapevole, Claudia Fiaschi ha sempre messo grande competenza, passione e un’energia straordinaria. Molti dei passi avanti compiuti dal Terzo settore in questi anni sono il frutto della sua iniziativa, del suo coraggio e della sua determinazione».

«Esprimiamo grande dolore per la scomparsa di Claudia Fiaschi – commenta Maurizio Gardini, presidente di Confcooperative -. Una malattia tanto feroce, quanto fulminea l’ha sottratta prematuramente all’affetto dei suoi cari, alla rete del mondo di Confcooperative di cui era una dirigente di punta, ai tanti amici tra le cooperative della Toscana, la rete di Cgm, il più grande network di cooperative sociali e imprese sociali d’Italia e il Terzo settore. Ricorderemo sempre Claudia per le sue capacità innovatrici, per la brillantezza del pensiero, per il suo modo di guardare in avanti con lungimiranza e intelligenza. Lascia un grande vuoto. Ci stringiamo intorno alla sua famiglia alla quale esprimiamo tutta la nostra solidarietà nel tentativo di alleviarne il dolore».

«Claudia ci lascia un’importante responsabilità che è quella di continuare ad alimentare la passione per la cura delle comunità che abitiamo – si legge in una nota del Consorzio Co&So -, la passione nella formazione dei giovani che rappresentano il futuro della transizione imprenditoriale delle nostre cooperative, la passione per la solidarietà e la democrazia agita attraverso lo strumento della cooperazione, un modello organizzativo versatile che valorizza i temi della sostenibilità ambientale, sociale e anche di governance: le parole d’ordine del futuro. E per affrontare il futuro che oggi sentiamo più triste e incerto, Claudia ci ha lasciato quello che lei stessa ha definito “un bellissimo raccolto” di idee, progetti, strumenti ma soprattutto legami, quelli che è riuscita a tessere in 40 anni di passione cooperativa».

«Claudia Fiaschi ha segnato la storia di Gruppo Cooperativo Cgm – dichiara Giusi Biaggi, presidente Gruppo Cooperativo Cgm -. Come presidente del Gruppo Claudia ha saputo marcare la crescita e l’innovazione del sistema cooperativo e imprenditoriale sociale italiano. Lo ha fatto con la passione che tutti noi abbiamo avuto modo di conoscere sin dal primo incontro con lei. La stessa capacità e passione che ha portato nell’esperienza alla guida del Forum nazionale del terzo settore in un momento non facile».

4 marzo 2023