Acs: il 18 ottobre la preghiera dei bambini per la pace

Torna l’appuntamento con “Un milione di bambini recita il Rosario”, promosso dalla fondazione pontificia, ricordato nei giorni scorsi anche dal Papa: «Ci uniamo a loro»

“Un milione di bambini recita il Rosario”. L’iniziativa sorta nel 2005 a Caracas torna domani, 18 ottobre, promossa dalla Fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che soffre (Acs). Ha ricordato l’appuntamento, al termine dell’Angelus di domenica scorsa, anche Papa Francesco, esprimendo il suo grazie «a tutti i bambini e le bambine che partecipano! Ci uniamo a loro e affidiamo all’intercessione della Madonna la martoriata Ucraina, il Myanmar, il Sudan e le altre popolazioni che soffrono per la guerra e ogni forma di violenza e di miseria», ha esortato.

Pregare per la pace «è più urgente che mai», evidenziano da Acs, citando i dati più recenti dell’Uppsala Conflict Data Program, secondo cui nel 2023 si sono contati nel mondo ben 59 conflitti, il numero più alto dal 1946. La fondazione, che da sempre monitora varie zone di crisi in tutto il mondo, ricorda le parole della venerabile suor Lucia dos Santos, veggente di Fatima: «In questi tempi in cui noi viviamo, la Beata Vergine ha dato al Rosario una nuova efficacia. Non c’è quindi nessun problema, per quanto serio possa essere, che non possa essere risolto attraverso la recita del Rosario».

Attraverso la campagna di quest’anno poi Acs vuole partecipare anche alla “Sinfonia di Preghiere” che Papa Francesco ha indetto in occasione dell’Anno della Preghiera in preparazione dell’Anno Santo del 2025. «Utilizzate forza e immaginazione, cosicché in quanti più posti possibili possano esserci incontri per la preghiera», è l’esortazione arrivata dal cardinale Mauro Piacenza e da padre Anton Lässer, rispettivamente presidente e assistente ecclesiastico di Acs internazionale.

Nell’edizione 2023 dell’iniziativa è stata superata la soglia del milione di bambini che hanno pregato per la pace e per l’unità, rivendicano da Acs, a conferma delle parole pronunciate da Papa Benedetto XVI nel 2008: «La recita del Rosario non è una pratica pia che appartiene al passato. Anzi, il Rosario sta vivendo una sorta di nuova primavera». Per partecipare all’appuntamento di quest’anno, è online, sulla pagina dedicata del sito della fondazione, il materiale gratuito per parrocchie, scuole, gruppi di bambini e famiglie. Il kit per la preghiera include un’introduzione alla recita del Rosario, alcune riflessioni per i più piccoli riguardanti i Misteri Dolorosi – dato che il 18 ottobre è un venerdì – e la consacrazione dei bambini alla Madre Celeste.

17 ottobre 2024