È netto il “no” della Consulta nazionale antiusura Giovanni Paolo II e del cartello “Insieme contro l’azzardo” all’accordo siglato tra Federazione italiana gioco calcio e Intralot, del gruppo Gamenet, concessionario di Stato per scommesse, slot e vlt. «È una sponsorizzazione che con la foglia di fico dell’espressione “gioco responsabile” vale a promuovere pubblicitariamente il marchio di un concessionario dell’azzardo di Stato, accostando comunque il mondo delle scommesse e delle slot machine-Vlt al gioco agonistico per eccellenza, il calcio, così seguito dagli italiani».

Secondo le associazioni, l’accordo «si pone quale espediente per eludere i dispositivi del decreto recente che ha vietato la pubblicità a tutte e forme di scomesse e altro sulle reti radiotelevisive». Per la Consulta nazionale antiusura, «il concetto di azzardo affiancato a quello del gioco del calcio è molto pericoloso per la confusione che si genera tra gioco e azzardo. Non tutti giovani e non tutte le persone hanno la capacità di discernere il gioco che socializza e l’azzardo che induce alla compulsività, all’accanimento, all’isolamento e alla sete di guadagno facile in alternativa alla mancanza di lavoro».

Dalla Consulta e dalle altre realtà impegnate contro l’azzardo arriva infine l’invito allo Stato a «promuovere il gioco veramente responsabile e consapevole. È certo che l’azzardo produce ludopatia sempre più diffusa a causa della pubblicità ingannevole che produce tragedie personali e dissesti finanziari».

6 ottobre 2016