Accoglienza dei senza dimora: appello della Caritas diocesana

Parrocchie, istituti religiosi, associazioni e movimenti ecclesiali invitati a sostenere impegno «verso i fratelli più a rischio». Quattro proposte

Parrocchie, istituti religiosi, associazioni e movimenti ecclesiali invitati a sostenere l’impegno «verso i fratelli più a rischio»

«Con il perdurare delle condizioni meteorologiche di intenso freddo e vista la inadeguata programmazione da parte delle istituzioni, oltre al notevole impegno già messo in campo da molte realtà ecclesiali, la Chiesa di Roma – attraverso la Caritas diocesana –  intende intensificare la propria risposta di accoglienza verso i fratelli senza dimora più a rischio».

Inizia così l’appello lanciato dalla Caritas diocesana alle comunità parrocchiali, agli istituti religiosi, alle associazioni e ai movimenti ecclesiali per venire in soccorso alle persone senza dimora. «Dal mese di dicembre, come consuetudine – prosegue la nota – la Caritas ha attivato il Servizio notturno itinerante con cinque équipe di strada, per soccorrere i senza dimora più fragili e a rischio. Da oggi, grazie alla notevole risposta del volontariato, si aggiungeranno ogni notte altre due unità, saranno quindi sette i gruppi che presidieranno molte delle zone della città».

Sono stati attivati 80 posti letto supplementari nei centri di accoglienza alla Stazione Termini, presso l’Ostello “Don Luigi Di Liegro”, alla Cittadella della carità, presso la Casa “Santa Giacinta”, e a Ostia, nella struttura “Gabriele Castiglion”. Garantiti oltre 50 posti letto anche in cinque parrocchie.

Quattro le modalità indicate dalla Caritas per il sostegno ai senza dimora. «Segnalare le persone in difficoltà che vedete nel vostro territorio al numero 06.88815201 per richiedere l’intervento del Servizio notturno itinerante. Promuovere la raccolta di sacchi a pelo da distribuire durante il servizio, da consegnare presso l’Ostello “Don Luigi Di Liegro” in via Marsala 109. Partecipare all’accoglienza attraverso turni di volontariato notturno (dalle ore 19 in poi), presso i centri di accoglienza e le unità di strada (è auspicabile la partecipazione di gruppi parrocchiali e giovanili). Mettere a disposizione locali per l’accoglienza, forniti di servizi igienici e letti». Per aderire è possibile chiamare il numero 06.88815201 sempre attivo.

«La partecipazione alle iniziative del Piano Freddo – si conclude la nota della Caritas – rappresenta un’opportunità per testimoniare comunitariamente la presenza misericordiosa della Chiesa di Roma accanto a quella parte più sofferente della città. Come ci ricorda il cardinale Agostino Vallini nella “Lettera alla Città”, “le luci e le ombre del momento presente ci sollecitano, come Chiesa, ad impegnarci in una nuova stagione di rinnovamento spirituale, di evangelizzazione, di responsabilità culturale e di impegno sociale, sostenuti dalla forza della fede, per raggiungere le periferie geografiche ed esistenziali della nostra città”».

18 gennaio 2017