A San Salvatore la festa di san Pio da Pietrelcina

Fino al 23 settembre, eventi e celebrazioni in memoria del frate canonizzato da Giovanni Paolo II. Prevista la partecipazione di 600 gruppi di preghiera da tutto il Lazio. La Messa in piazza San Salvatore in Lauro con il vescovo Matteo Zuppi

La chiesa di San Salvatore in Lauro ospita, fino a martedì 23 settembre, i festeggiamenti per san Pio da Pietrelcina. Attesi i 600 gruppi di preghiera di Padre Pio del Lazio. Per l’occasione, all’interno della chiesa di via dei Coronari sono state esposte numerose reliquie, tra le quali il mantello, i guanti, le bende, la stola e il sangue delle stimmate che per cinquanta anni hanno segnato il corpo del frate. Vicino a queste, un grande gruppo scultoreo riproducente il Cristo Redentore aiutato da Padre Pio Cireneo, che da 12 anni richiama di pellegrini e devoti.

Ricco il programma di eventi e celebrazioni, tra cui, sabato 20 settembre, la venerazione della reliquia del sangue del santo. Lunedì 22 la veglia del Transito, in cui si ricorda la sua morte, e martedì 23 la memoria del santo, voluta e istituita da Giovanni Paolo II nel 2000. L’evento centrale, dunque, nel pomeriggio del 23, con la Messa presieduta alle 18 in piazza San Salvatore in Lauro dal vescovo Matteo Zuppi e la processione con la statua e le reliquie del santo dalla chiesa di San Salvatore in Lauro a Navona, dove ci sarà anche la benedizione dei mezzi della Protezione Civile alla presenza delle autorità civili e del Capo della Protezione civile di Roma Mario Vallorosi.

18 settembre 2014