A San Salvatore in Lauro la festa di san Pio da Pietrelcina

Preghiera e cultura, eventi religiosi e di intrattenimento. Prende il via il programma di iniziative in onore di san Pio da Pietrelcina, nella chiesa di San Salvatore in Lauro, adiacente piazza Navona. Coinvolti i 600 gruppi di preghiera del Lazio intitolati al frate santo e le associazioni di Protezione civile, che dal 2004 vivono in queste giornate anche la loro Festa, vedendo in padre Pio il loro patrono, ispiratore dei valori fondanti di servizio al sollievo della sofferenza, che sono il presupposto della cooperazione al bene dello Stato.

In particolare, il 20 settembre, anniversario della comparsa delle stimmate, è in programma nella chiesa di via dei Coronari l’esposizione solenne e la  venerazione della reliquia del sangue del santo. Il  22 settembre, poi, la Veglia del Transito in cui si ricorda la sua morte, presieduta dal cardinale Mauro Piacenza, penitenziere maggiore. Il 23 settembre infine, giorno della memoria liturgica – voluta e istituita da Giovanni Paolo II nel 2000 – è in programma alle 18 la Messa in piazza San Salvatore in Lauro, presieduta dal cardinale Angelo Comastri. Intanto all’interno dell’antica chiesa sono state esposte per l’occasione numerose reliquie, tra le quali il mantello, i guanti, le bende, la stola e il sangue delle stimmate che per cinquanta anni hanno segnato il corpo di san Pio. Vicino ad esse, il grande gruppo scultoreo riproducente il Cristo Redentore aiutato da Padre Pio Cireneo, da venti anni grande richiamo di pellegrini e devoti.

In programma nel pomeriggio del 23 settembre, prima della celebrazione solenne in piazza, anche la benedizione dei mezzi della Protezione civile, alla presenza delle autorità civili e del capo dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio. I festeggiamenti si concluderanno quindi domenica 3 ottobre alle 18 con la Messa di ringraziamento e la benedizione dei fedeli con il mantello di padre Pio.

15 settembre 2021