A San Ponziano il quarto Emporio della Solidarietà di Roma

L’inaugurazione il 6 marzo con il vescovo Di Tora. Il parroco Manlio Asta: «Forma innovativa di assistenza» per famiglie in «temporanea necessità»

L’inaugurazione il 6 marzo con il vescovo Di Tora. Il parroco Manlio Asta: «Forma innovativa di assistenza» per famiglie in «temporanea necessità»

Sarà inaugurato lunedì 6 marzo alle 18 nella parrocchia di San Ponziano l’Emporio della Solidarietà di Montesacro, il quarto a Roma promosso dalla Caritas diocesana. Sarà ospitato nei locali di via Giovanni Papini 21 ma all’iniziativa partecipano anche altre parrocchie delle prefetture IX e X. La serata avrà inizio con la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Guerino di Tora, ausiliare per il Settore Nord, alla quale seguirà l’apertura ufficiale del servizio.

L’emporio, una sorta di supermercato di medie dimensioni (circa 300 metri quadri) con casse automatizzate, carrelli, scaffali e insegne, nasce dall’impegno che le comunità parrocchiali svolgono a sostegno delle famiglie in difficoltà, che nella nuova struttura potranno ritirare gratuitamente dei beni di prima necessità. Saranno i Centri di ascolto parrocchiali a consentire loro l’accesso all’emporio. Ogni famiglia avrà a disposizione una tessera con dei punti assegnati, che sarà ricaricata ogni mese per un periodo prestabilito e con verifiche trimestrali. La base è di 90 punti per il titolare, ai quali vengono aggiunti quelli di ogni membro del nucleo familiare. L’aiuto per una famiglia di quattro persone in media è di circa 150 euro. Al momento del ritiro dei prodotti i punti vengono stornati.

Il parroco di San Ponziano, monsignor Manlio Asta, parla dell’iniziativa «per le famiglie che vivono condizioni temporanee di necessità» come di una «forma innovativa di assistenza: è un’iniziativa molto importante per il territorio – spiega -. Come parrocchia, oltre a mettere a disposizione i locali, faremo delle raccolte alimentari periodiche e con regolarità per rifornire il magazzino degli alimenti e dei prodotti che ci vengono più richiesti». Chi è in difficoltà infatti può ottenere alimenti grazie alla generosità di chi li dona. Subito dopo, vengono collocati nell’emporio. A gestirlo sarà un gruppo di volontari. Potranno recarsi lì non solo le persone residenti nello stesso territorio, ma anche coloro che sono privi di residenza e non hanno una dimora stabile. Inoltre, un sistema telematico consente la gestione dei prodotti e di monitorare gli “acquisti” dei beneficiari col loro credito di spesa.

Tra i prodotti disponibili ci saranno quelli a più lunga conservazione, dalla pasta al latte e al tonno, ma anche latticini e prodotti più freschi grazie ad alcune collaborazioni della Caritas diocesana con diverse aziende. «L’esperienza dell’emporio di Spinaceto ci insegna che in tanti chiedono prodotti per la casa, che anche in questa nuova realtà saranno presenti – spiega Fabio Vando dell’Ufficio promozione umana della Caritas diocesana -. Il progetto nasce nel 2007 con la realizzazione del primo emporio per rispondere alle esigenze di famiglie in condizioni di temporanea difficoltà. Famiglie, in genere, che hanno un reddito ma non sufficiente. O per la perdita del lavoro di uno dei membri o per situazioni di difficoltà che richiedono un intervento al termine del quale possano recuperare autonomia. Una nuova realtà adesso nasce nella parrocchia di San Ponziano, che ha messo a disposizione due locali che necessitavano di lavori di ristrutturazione. Grazie ai fondi dell’8 per mille – continua Vando – siamo riusciti a completarli e da domani sarà possibile soddisfare le esigenze di famiglie del territorio senza che si debbano spostare. In un primo momento saranno una cinquantina quelle che potranno beneficiare dei servizi messi a disposizione ma questo numero crescerà».

3 marzo 2017