A San Lorenzo il presepe degli artisti

L’installazione composta da 23 opere rappresentanti ognuna un personaggio della Natività resterà esposta nella basilica del Verano fino al 9 gennaio

Un presepe, per raccontare attraverso l’arte la storia della salvezza. È l’installazione che fino la 9 gennaio è allestita nella basilica di San Lorenzo fuori le Mura, al Verano: in tutto 23 opere rappresentanti ognuna un personaggio della Natività, realizzata da artisti provenienti da tutta Italia, membri dell’Unione cattolica artisti italiani. L’iniziativa è stata presentata dai padri Cappuccini e dai coordinatori alla Camera dei deputati. In quell’occasione i Cappuccini che hanno in custodia la basilica hanno ricevuto il “Premio Natale” per la diffusione del culto di san Lorenzo nel mondo.

Le opere, collocate nelle navate laterali della basilica di San Lorenzo, sono state realizzate da Luca Macchi (La creazione), Sauro Mori (La stirpe di David), Alma Francesca Giovanni Battista) Giulio Greco (Angelo dell’annuncio) Sauro Mori (Il sogno di Giuseppe), Alma Francesca (Annunciazione), Luca Macchi (Albero della vita), Vilma Checchi (L’immacolata) Alma Francesca (Angeli),
Pietro Marchese (Santa Lucia), Arianna Lion (Angelo), Vilma Checchi (La visita a S. Elisabetta), Alma Francesca (Non c’è posto in albergo), Bruno Gandola (La stella cometa), Rosanna Costa (Madonna), Vincenzo Denti (Gesù Bambino), Ermanno Poletti (San Giuseppe), Lorenzo Terreni (Il bue e l’asino) Lorenzo Terreni (Il primo pastore), Mimmo Corrado (il secondo pastore) Rosanna Costa (I tre re magi), Ermanno Poletti (San Francesco).

Nelle parole di Fabrizio Mandorlini, coordinatore di Terre di Presepi e presidente di Ucai San Miniato, si tratta di un’iniziativa che «unisce l’arte alla storia». Il tutto in una basilica che «ospita la tomba di san Lorenzo – evidenzia -, dello statista Alcide De Gasperi e di cinque Papi: san Zosimo, san Sisto III, sant’Ilario, Damaso II e il beato Pio IX».

30 dicembre 2021