A Gaza dal 7 ottobre uccisi 11.500 bambini

Ad affermarlo è Save the Children, sulla base dei dati del ministero della Salute della Striscia. «Ogni giorno senza cessate il fuoco significa la morte per i più piccoli»

«Almeno 11.500 bambini sono stati uccisi a Gaza dal 7 ottobre scorso». È il bilancio delle vittime aggiornato sulla base degli ultimi dati del ministero della Salute della Striscia, fornito da Save the Children. Solo nelle ultime due settimane, dichiara Jason Lee, direttore dell’organizzazione per i Territori palestinesi occupati, si sono registrate altre 1.500 vittime tra i più piccoli. «Ogni giorno senza un cessate il fuoco definitivo significa la morte per i bambini». rileva.

Atteso per oggi intanto il pronunciamento della Corte internazionale di giustizia (Cig) sul ricorso presentato dal Sudafrica, che accusa Israele di violare la Convenzione sul genocidio sulla Striscia di Gaza. Presente all’Aia anche il ministro degli Esteri sudafricano Naledi Pandor. L’aspettativa di Israele è che la Corte respinga l’accusa, ha affermato nelle ultime ore il portavoce del governo israeliano Eylon Levy. In ogni caso, secondo gli osservatori la Corte dell’Aja potrebbe decidere di chiedere una serie di misure di emergenza, tra cui lo stop dell’operazione militare nella Striscia di Gaza. La sua decisione è vincolante e non appellabile, ma non è detto che Israele decida di rispettarla, dato che la Corte non ha gli strumenti per far rispettare le sue sentenze.

26 gennaio 2024