Ancora missili russi su Odessa

Il nuovo attacco dopo quello già registrato nei giorni scorsi, poche ore dopo la firma dell’intesa con Kiev sulle esportazioni di grano dai porti meridionali dell’Ucraina, il 23 luglio

La notizia arriva dal capo dell’amministrazione militare della regione, Serhiy Bratchuk: nelle prime ore di questa mattina, 26 luglio, le forze russe sono tornate a colpire la città portuale di Odessa, nel sud dell’Ucraina. A riferirlo è il Guardian. Un attacco missilistico – per mezzo di «velivoli strategici», riferisce Bratchuk – che arriva pochi giorni di distanza da quello di sabato scorso, 23 luglio, quando la  Russia ha bombardato Odessa con missili da crociera, appena 12 ore dopo la firma dell’intesa con Kiev sulle esportazioni del grano dai porti meridionali del Paese.

Nel frattempo, lo stato maggiore delle forze armate ucraina informa, via Facebook, che Mosca starebbe preparando un’offensiva sulle città di Siversk e Soledar, nel Donetsk. Inoltre, a partire dalle 6 di questa mattina, 26 luglio, forze armate bielorusse avrebbero condotto una ricognizione di addestramento sui collegamenti con il centro di comando, in direzione di Lutsk e Kovel, nella regione di Volyn. Per l’Ucraina, è il segno del persistere di una «minaccia di attacchi missilistici e aerei dal territorio della Bielorussia».

Tra la notte e le prime ore del mattino, riferisce ancora lo stato maggiore ucraino, truppe russe hanno colpito nella regione di Chernihiv e di Sumy con cannoni e artiglieria pesante, a Kharkiv anche con carri armati. Si combatte anche verso il confine con la Russia, per mantenere i territori conquistati e impedire alle forze ucraine di avanzare. Tra gli obiettivi colpiti, il Parco naturale nazionale delle montagne sacre della Santa Dormizione. La conferma dell’attacco a Kharkiv arriva anche, via Telegram, dal sindaco Ihor Terekhov. «Di nuovo – scrive – i bombardamenti notturni della città hanno colpito la zona di Kharkiv più vicina al centro cittadino. Come altre volte, le bombe sono cadute accanto a un edificio che non aveva nulla a che fare con le infrastrutture militari. Finora non vi sono segnalazioni di vittime», conclude.

26 luglio 2022