“La salute a casa”, con Caritas Roma

Al via il progetto promosso attraverso il centro Casa Wanda, con Asl Roma1 e municipio II. L’obiettivo: offrire assistenza domiciliare e comunitaria più ampia e inclusiva

Si chiama “La salute a casa” il programma che Caritas Roma promuove, attraverso il centro Casa Wanda, a Villa Glori, nei quartieri del Villaggio Olimpico e Flaminio. Un progetto dedicato alla salute di prossimità, portato avanti in collaborazione con Asl Roma1 e municipio 2.

«Si tratta di un programma sanitario innovativo, nell’ambito dei progetti di salute di prossimità proposti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), per valorizzare il protagonismo delle comunità attive, nella ricerca consapevole dei propri obiettivi di salute, e facilitare la realizzazione di interventi di prevenzione e promozione della salute per il loro benessere», spiegano dalla Caritas diocesana. L’obiettivo: offrire un’assistenza domiciliare e comunitaria più ampia e inclusiva, «sia aumentando l’assistenza domiciliare per pazienti con totale perdita di autonomia – in modo particolare per i malati di Alzheimer e di grandi demenze -, sia allargando il target intercettando bisogni latenti anche di anziani con fragilità lieve e moderata spesso in condizioni di solitudine, sia con minori e adulti con disabilità lieve, persone con dipendenze, persone con disturbi mentali a bassa soglia». In particolare, coinvolgendo le famiglie e le comunità, il progetto vuole prevenire o contrastare l’istituzionalizzazione, valorizzando la casa e la comunità di appartenenza come luogo di cura e riabilitazione e personalizzando, di volta in volta, gli interventi.

Il progetto – presentato come «buona pratica» delle Misura 6 del Pnrr nell’ambito del quaderno di Caritas Italiana “Pnrr Missione salute: non lasciamo indietro nessuno!” – è iniziato a fine febbraio e vede coinvolti diversi interlocutori della Asl Rm 1. Coinvolte anche le comunità parrocchiali di San Valentino, Santa Croce e Sacro Cuore Immacolato di Maria, coordinate dal centro Casa Wanda. Proprio nell’ambito delle parrocchie sono stati attivati i Punti Unici di Accesso, al fine di favorire la prossimità territoriale.

19 luglio 2022