Giornata mondiale dei nonni e degli anziani: appuntamento il 24 luglio

Il cardinale vicario presiederà alle 10 la celebrazione in San Pietro, per mandato del pontefice. Il messaggio di Francesco: “Nella vecchiaia daranno ancora frutti”. La lettera ai parroci e alle famiglie. I biglietti, gratuiti, disponibili nella portineria del Vicariato

Una celebrazione da vivere con i nonni e gli anziani, così cari a Papa Francesco. È quella che il cardinale vicario Angelo De Donatis presiederà nella basilica di San Pietro domenica 24 luglio, per mandato del Santo Padre, nella II Giornata mondiale dei nonni e degli anziani, istituita lo scorso anno da Papa Francesco. Un appuntamento da celebrarsi nella IV domenica di luglio, in prossimità della memoria liturgica dei santi Gioacchino e Anna, genitori di Maria e nonni di Gesù.

Il cardinale vicario, nell’annunciare la celebrazione, si rivolge con due lettere ai parroci e ai nonni e agli anziani di Roma, invitando questi ultimi alla partecipazione con le loro famiglie «per vivere questa giornata in comunione e nella gioia. In questo ultimo anno – scrive – Papa Francesco ha dedicato quindici catechesi, pronunciate nelle udienze del mercoledì, al tema della vecchiaia. Il suo messaggio mette in luce il rapporto tra giovani e anziani. I nonni e gli anziani, infatti, rischiano di essere dimenticati e di conseguenza si trascura la ricchezza del custodire le radici e di trasmettere i valori della vita». Il messaggio per questa Giornata, ricorda De Donatis, «presenta come titolo: “Nella vecchiaia daranno ancora frutti”. Il Papa scrive: “La Giornata mondiale dei nonni e degli anziani è un’occasione per dire ancora una volta, con gioia, che la Chiesa vuole far festa insieme a coloro che il Signore ha ‘saziato di giorni’. Celebriamola insieme! Vi invito ad annunciare questa Giornata nelle vostre parrocchie e comunità; ad andare a trovare gli anziani più soli, a casa o nelle residenze dove sono ospiti. Facciamo in modo che nessuno viva questo giorno nella solitudine. Avere qualcuno da attendere può cambiare l’orientamento delle giornate di chi non si aspetta più nulla di buono dall’avvenire; e da un primo incontro può nascere una nuova amicizia. La visita agli anziani soli è un’opera di misericordia del nostro tempo!”».

Nel tempo estivo, osserva De Donatis, «si interrompono tante attività, ma molti anziani non vanno in vacanza. Rimangono in città, nei nostri quartieri e a volte si sentono ancora più abbandonati. Sarebbe bello quindi, in occasione di questa giornata, pensare ad un momento semplice e significativo per gli anziani. Diverse parrocchie l’anno scorso hanno proposto una Messa serale all’aperto (il sabato o la domenica), con la benedizione degli anziani e, a seguire, un intrattenimento musicale e la condivisione della cena. Per questa occasione vi esorto a visitare gli anziani in casa o nelle case di riposo. Semplici gesti di attenzione compiuti con amore e carità pastorale daranno coraggio e luce a tante persone sole».

La partecipazione alla celebrazione di domenica 24 è libera, ma per accedere alla basilica di San Pietro è necessario ritirare il biglietto, gratuito, nella portineria del Vicariato dal lunedì
al venerdì dalle 9 alle 17. L’ingresso in San Pietro potrà avvenire a partire dalle 9.15; sarà riservato un accesso preferenziale dal varco presso il Portone di Bronzo. Anche i presbiteri che desiderano concelebrare dovranno ritirare un biglietto di accesso, disponibile nella portineria del Vicariato negli stessi giorni e orari indicati per i fedeli. Si ritroveranno poi nella sacrestia della basilica entro le ore 9.15 di domenica, portando con sé il camice e la stola verde. Sarà riservato un accesso preferenziale presso il Portone di Bronzo. Cardinali, arcivescovi e vescovi che desiderano concelebrare sono invece invitati ad annunciare la loro presenza con una email a ufficioliturgico@diocesidiroma.it oppure chiamando il numero 06.69886214; dovranno portare con sé la mitra bianca.

Per tutti coloro che, per particolare esigenze, avessero necessità di accedere in macchina, è prevista la possibilità di parcheggiare in un’area prossima alla basilica; in tal caso bisogna fare richiesta scrivendo una email a famiglia@diocesidiroma.it, indicando, nome, cognome e numero di cellulare. Si ricorda che il numero di parcheggi è però limitato. Inoltre, in questo momento in cui i contagi da Covid-19 stanno risalendo, per favorire la partecipazione alla celebrazione anche delle persone più fragili si è deciso di disporre le sedie mantenendo il distanziamento di almeno un metro; è suggerito l’uso della mascherina all’interno della basilica di San Pietro.

Le lettere del cardinale e le indicazioni per la partecipazione alla celebrazione sono disponibili anche online, sul sito della diocesi di Roma. (di Giulia Rocchi e Angelo Zema)

11 luglio 2022