Ancora un religioso rapito dai ribelli in Siria

La notizia arriva dalla Custodia di Terra Santa: il parroco di Yacoubieh padre Dhiya Aziz prelevato sabato 4 luglio. Da allora se ne sono perse le tracce

La notizia arriva dalla Custodia di Terra Santa: il parroco di Yacoubieh padre Dhiya Aziz prelevato sabato 4 luglio. Da allora se ne sono perse le tracceDal pomeriggio di sabato 4 luglio si sono persi i contatti con il francescano iracheno padre Dhiya Aziz, della Custodia di Terra Santa, parroco a Yacoubieh, nella provincia di Idlib, distretto di Jisr al Chougour, in Siria. La notizia arriva direttamente dalla Custodia di Terra Santa. «Alcuni militanti di una brigata non identificata – si legge in una nota -, forse riconducibile a Jabhat al Nusra, sono venuti a prelevarlo per un breve colloquio con l’Emiro del luogo. Da allora si sono perse le sue tracce e non siamo in grado di capire dove si trova».

A luglio dello scorso anno il religioso iracheno era rimasto ferito alla testa durante un bombardamento contro il convento francescano che aveva provocato ingenti danni. Pochi mesi dopo, il 5 ottobre, era stato prelevato sempre da alcuni ribelli legati a Jahbat Al Nusra, il parroco francescano di Knayeh, padre Hanna Jallouf, rilasciato dopo 4 giorni. Ora, assicurano dalla Custodia, «stiamo facendo il possibile per individuare il luogo della  detenzione di padre Aziz e ottenere la sua liberazione. Lo affidiamo alla preghiera di tutti».
7 luglio 2015