La Festa del Cinema compie 10 anni

Presentate al Parco della Musica le novità della X edizione, dal 16 al 24 ottobre. Parola d’ordine: «Varietà». L’accordo con Anec Lazio

Presentate in una conferenza stampa al Parco della Musica le novità della decima edizione, dal 16 al 24 ottobre. Parola d’ordine: «Varietà». L’accordo con Anec Lazio

Riportare il festival all’idea di festa, «dove non c’è necessità di dare premi, ma soprattutto dove ogni film o talento che partecipa è già celebrato». Il direttore artistico Antonio Monda descrive con queste parole l’aria di cambiamento che si respira intorno alla Festa del Cinema di Roma, alla vigilia del decimo compleanno. A illustrare tutte le novità, all’Auditorium Parco della Musica, insieme a Monda, la presidente della Fondazione Musica per Roma Piera Detassis. Presenti il ministro dei Beni e delle Attività culturali Dario Franeschini, il sindaco di Roma Ignazio Marino e l’assessore capitolino alla Cultura Giovanna Marinelli.

Dalla manifestazione romana sparisce dunque il concorso ufficiale, per lasciare spazio al solo premio del “Pubblico BNL”, in collaborazione con lo storico main partner della Festa, BNL Gruppo BNP Paribas. Nella selezione ufficiale entrano 30 o al massimo 35 film, votati dal pubblico alla fine di ogni proiezione. Ancora, spariscono tutte le sezioni, a eccezione di Alice nella Città, rcon 14 pellicole dedicate ai ragazzi, che resta come sezione autonoma e parallela. Per tutto l’anno poi, nelle sale del circuito Anec, sono in programma retrospettive, eventi speciali, masterclass e incontri ravvicinati con gli ospiti, da Donna Tartt a Paolo Sorrentino, William Friedkin e Joel Coen. L’area delle Terme di Diocleziano è riservata agli incontri del Mercato internazionale dell’audiovisivo (Mia).

La «parola d’ordine», spiega Monda, è la «varietà». Spazio dunque a film indipendenti, produzioni di genere, opere di autori affermati e di registi emergenti, animazione, documentari, visual art. Tra le parole d’ordine citate dal direttore artistico anche «discontinuità, non solo rispetto al passato ma anche ad altre realtà simili, come Venezia e Torino», e «qualità».

In programma, nell’edizione al via dal 16 al 24 ottobre, due retrospettivea: una su Antonio Pietrangeli e una su un altro grande autore, il cui nome verrà reso noto solo a settembre, insieme alla presentazione del programma completo. Certo un omaggio a Pasolini a quarant’anni dalla morte. Il budget complessivo: 3,6 milioni di euro, «un terzo di quello di Venezia», precisa Monda. Per ora «siamo alle prime novità e indiscrezioni – è il commento di Detassis -. Compiamo 10 anni e vorrei raccomandare di avere uno sguardo diverso sulla Festa e sullo sforzo che l’ha prodotta, che è quello di raccontare il cinema per 365 giorni l’anno, con proiezioni, incontri ed eventi, facendo rete con tutto quello che esiste già sul territorio». Per Detassis la cosa più importante è «l’accordo fatto con le sale di Anec Lazio. Le sale da recuperare, o che si svuotano, saranno, invece, corredo necessario durante l’anno e durante la Festa».

16 giugno 2015