Due bambine morte di freddo nei campi di Idlib, in Siria

Save the Children: «Inaccettabile che un bambino debba affrontare l’inverno rischiando la vita. Il mondo ha dimenticato i piccoli nel nord-ovest del Paese»

Una aveva 2 mesi, l’altra appena 7 giorni. Sono morte entrambe nelle tende allestite nei campi per sfollati nelle zone rurali di Idlib, nella parte nord occidentale della Siria, a causa del forte freddo. A darne notizia è Save the Children, «devastata» dall’accaduto, riferisce Sonia Khush, direttrice dell’Ufficio di risposta per la Siria dell’organizzazione internazionale.

«Ogni inverno – riferisce Khush – i bambini sfollati e le loro famiglie in questa zona sono costretti a sopportare temperature inimmaginabili senza vestiti caldi, cibo e riscaldamento per proteggerli. È inaccettabile che un bambino debba affrontare l’inverno rischiando la propria vita – aggiunge -. Quasi 11 anni dopo l’inizio della crisi in Siria, sembra che il mondo si sia dimenticato dei bambini nel nord-ovest del Paese». Nelle parole della direttrice dell’Ufficio di risposta per la Sira, «queste morti tragiche e evitabili sono un terribile monito al modo per ricordare che i bambini hanno urgente bisogno di maggiore sostegno umanitario. È necessaria una soluzione duratura e pacifica al conflitto siriano in modo che non muoiano più congelati nelle tende», conclude.

2 febbraio 2022