L’educazione dei giovani, «cosa del cuore»

Nella basilica di San Giovanni Bosco il 31 gennaio l'incontro di preghiera a sostegno del cammino solidale promosso dal Centro oratori romani; partecipano Acr, Agesci, Anspi, Fse e Salesiani don Bosco. Presiede il direttore del Servizio diocesano di pastorale giovanile don Alfredo Tedesco

“L’educazione è cosa del cuore”. Questo il tema che darà da filo conduttore all’incontro di preghiera promosso dal Centro oratori romani, a cui hanno già aderito Azione cattolica ragazzi, Agesci, Anspi, Fse e Salesiani don Bosco. L’appuntamento è per lunedì 31 gennaio, festa di san Giovanni Bosco, alle 19.30 nella basilica del Tuscolano dedicata al santo salesiano: una “tappa” del cammino sinodale in cui è impegnata la diocesi di Roma, che radunerà quanti, nella Capitale, hanno a cuore l’educazione dei più piccoli. A presiedere, don Alfredo Tedesco, direttore del Servizio diocesano di pastorale giovanile.

L’iniziativa, spiegano dal Cor, «vuole rappresentare una occasione per fermarsi, per tendere l’orecchio e lo sguardo al cuore di Dio, per accogliere la sua Parola e contemplare la sua azione negli uomini, in particolare fra i bambini, ragazzi e giovani che abitano la città e le nostre comunità». Una risposta all’invito del cardinale vicario Angelo De Donatis ad accompagnare il cammino sinodale con momenti di preghiera e di ascolto della Parola, «aperto a gruppi giovanili, catechisti, animatori, educatori e insegnanti che sull’esempio di don Bosco, maestro della gioventù, hanno a cuore le nuove generazioni e le mettono al centro della propria azione pastorale ed educativa, in questa città e nella comunità ecclesiale di Roma».

Nella sua lettera alla comunità diocesana il porporato ricorda infatti che «il cammino sinodale della diocesi di Roma ha bisogno di essere accompagnato, sostenuto e guidato dalla preghiera di tutti. Anche noi, con una preghiera incessante – aggiunge -, potremo vedere cadere dalle nostre mani le catene che ci impediscono di seguire il Signore con slancio apostolico e generosità». Il Cor, che da oltre 75 anni promuove la pastorale oratoriana a Roma, «vuole proporre questo incontro, che inserendosi fra le iniziative di intercessione a sostegno del cammino sinodale, possa rappresentare una occasione per raccogliersi intorno al Signore mettendosi in ascolto della Parola e invocando lo Spirito Santo sulla città di Roma e sulle sue comunità», dichiarano dall’associazione.

28 gennaio 2022