Masci: la “Luce della pace” fa tappa a Roma

A riceverla, il 18 dicembre alla Terrazza del Pincio, l’assessore all’Agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti di Roma Capitale Alfonsi. Il 19 l’arrivo ad Amatrice

Sarà l’assessore capitolino all’Agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi ad accogliere, sabato 18 dicembre alla Terrazza del Pincio, la “Luce della pace”, consegnata dalle mani degli adulti scout del Masci Lazio e delle altre organizzazioni scout. La fiammella, proveniente dalla lampada perenne della chiesa della Natività di Betlemme, viene distribuita da 25 anni in Europa e in tutta Italia a dicembre, dopo la cerimonia di Salisburgo avvenuta l’11 dicembre.

All’evento romano aderiranno anche gli scout dell’Agesci, del Fse e del Cngei, Foulard Blanches, Tracce, la Compagnia di San Giorgio e la FederScout. «Io penso che quest’anno più che in passato l’arrivo della Luce di Betlemme rivesta un significato profondo e universale, la speranza di uscire presto dalla pandemia con l’impegno di tutte e tutti – commenta Alfonsi -. Tante sono le sfide che dobbiamo combattere: prima di tutte rendere il nostro impatto sul pianeta sostenibile e lasciare ai nostri figli e a chi verrà dopo una Terra sana e sicura. Un impegno che non si può più procrastinare. Impegniamoci tutti con comportamenti responsabili e sostenibili. Che la Luce sia anche simbolo di questa rinascita».

L’appuntamento è per le 11.55, con una cerimonia di canti e letture che culminerà con l’accensione della luce e la consegna ad Alfonsi. Contestualmente, la luce verrà assegnata anche ai rappresentanti delle associazioni scout presenti e alle comunità che hanno aderito. Proprio in questo spirito, il 19 dicembre la Luce della pace arriverà in uno dei luoghi più provati dal terremoto che ha colpito il centro Italia: Amatrice. Dopo l’introduzione del segretario regionale del Masci Lazio Alberto Cuccuru, il presidente Massimiliano Costa rivolgerà un appello alle associazioni scout e alle istituzioni per un impegno comune verso gli ultimi e i fragili in qualsiasi parte del mondo siano, presentando la “Cartolina No Walls”. «Quest’anno la distribuzione della luce della pace si collega con grande sensibilità alla luce verde, quella accesa dai cittadini polacchi per salvare le vite umane dei migranti al confine con la Bielorussia – afferma Costa -. Fa seguito all’appello lanciato dal Masci a tutti i parlamentari e gli uomini di governo d’Europa per abbattere i muri e privilegiare l’accoglienza».

16 dicembre 2021