Il Cor torna a San Pietro per la benedizione dei Bambinelli

Appuntamento domenica 12 dicembre: la celebrazione con il cardinale Gambetti poi l’Angelus con Francesco. L’evento in forma “diffusa” anche in parrocchie e oratori

“Camminiamo insieme verso Betlemme”: questo il tema dell’appuntamento che domenica prossima, 12 dicembre, poterà in San Pietro bambini e ragazzi degli oratori romani per la tradizionale benedizione dei Bambinelli, che risale al pontificato di Paolo VI. Un’iniziativa promossa dal Centro oratori romani (Cor), che si aprirà con la celebrazione eucaristica nella basilica vaticana, presieduta dal nuovo arciprete, il cardinale Mauro Gambetti, a cui prenderà parte una rappresentanza di bambini, famiglie e catechisti delle parrocchie partecipanti. Quindi, in piazza, sarà possibile una più ampia e festosa presenza per la recita dell’Angelus con il Papa, preceduta, come di consueto, da un momento di animazione. Per chi non potrà essere presente sarà assicurato comunque un collegamento online sulla pagina Facebook e sul canale YouTube del Cor.

Non solo. Il Cor ha immaginato anche quest’anno «una forma “diffusa” dell’evento nella città invitando parroci e oratori a celebrare nelle proprie comunità l’appuntamento. Saranno così gli animatori, i catechisti, i ragazzi e le loro famiglie ad animare le celebrazioni portando da casa le statuine del Gesù Bambino e rinnovando con gioia la tradizione di condividere questo momento di fede e di testimonianza», spiegano dall’associazione. Predisposto anche uno schema con il rito della benedizione, da scaricare online, a beneficio delle parrocchie ma anche delle famiglie che non potranno partecipare: uno strumento in più per «mettere in comunione la preghiera di tutti», commentano.

«Bambini e ragazzi – evidenzia il presidente del Centro oratori romani David Lo Bascio – non sono esenti dalla difficile stagione che viviamo. E ogni volta che la tristezza, la paura o la delusione tocca la vicenda umana, tutti saremmo tentati di fermarci e chiuderci in noi stessi. Eppure – prosegue – quando cala questa notte per l’umanità, torna anche a brillare una stella, che invita a mettersi in cammino, a non cedere alla disperazione; che illumina la strada e conduce fino all’incontro con Gesù Bambino». Dopo la celebrazione dell’anno scorso, a distanza, quindi, «di nuovo torniamo fisicamente dal Papa per benedire i Bambinelli: è il nostro cammino verso Betlemme – ancora le parole di Lo Bascio -, dove ritroviamo la presenza di Dio che irrompe nella nostra vita, la apre all’altro e le dona un senso, una prospettiva e una direzione; anche quando le difficoltà non la abbandonano, come ancora sperimentiamo in questo tempo. Per questo, nonostante tutto, sarà la domenica “della gioia”».

10 dicembre 2021