Giornata infanzia, Salvamamme: «Dedichiamola alla piccola trovata morta nel Tevere»

A parlare è la presidente Grazia Passeri: «Un bambino di nessuno è un bambino di tutti». Il numero verde Salvabebè, per prevenire abbandono e infanticidio

Dedicare la Giornata mondiale dell’infanzia, che si celebra domani, 20 novembre, alla piccola Francesca Romana, trovata morta nel Tevere nel luglio 2019. È la proposta che arriva dall’associazione Salvamamme. Un cadavere senza nome e senza ancora una storia, il suo, per il quale l’allora sindaco Virginia Raggi aveva firmato l’atto di nascita, assegnandole quel nome per la registrazione anagrafica. Ritrovata con il cordone ombelicale ancora attaccato al corpo, ora riposa nel “Giardino degli Angeli”, la zona del Cimitero Laurentino dedicata ai bambini.

«Un bambino di nessuno è un bambino di tutti», rileva la presidente Grazia Passeri, ricordando che esiste un numero verde “Salvabebè 800283110”, istituito il 5 maggio 2002 su proposta dell’associazione come aiuto per le donne in difficoltà che, spesso loro malgrado, non possono tenere con sé il bambino che portano in grembo e che non si recano nelle strutture ospedaliere e finiscono col partorire da sole, in luoghi non idonei. La chiamata al Salvabebè – non rintracciabile in nessun modo – permette di avere informazioni su come partorire in anonimato in strutture ospedaliere ma, soprattutto, di chiedere aiuto e segnalare il luogo del parto o dell’abbandono. «Questo per consentire il recupero tempestivo del nascituro con un’ambulanza dedicata dotata di termoculla e personale specializzato che parte dal Centro di coordinamento per il Servizio di trasporto emergenza neonatale attualmente ubicato presso la Clinica pediatrica del Policlinico Umberto I di Roma», spiegano dall’associazione.

L’obiettivo principale è «la lotta all’infanticidio e la prevenzione dell’abbandono dei neonati», rimarcano da Salvamamme. Proprio per questo, l’associazione si rende disponibile anche per le donne che volessero essere seguite, anche in forma anonima, con sostegno psicologico e materiale. Anche gli operatori sanitari del Salvabebè rispondono h 24/24 per offrire il diritto alla vita dei neonati e un aiuto a tutte le donne. Il responsabile del Centro, Maurizio Gente, è raggiungibile al numero 06.4997337 o via mail, all’indirizzo m.gente@policlinicoumberto1.it.

19 novembre 2021