Consiglio Ue: presidenza italiana del Comitato dei ministri

L’Italia succede all’Ungheria. Di Maio (Esteri) a Strasburgo per presentare le priorità dell’Italia, tra cui diritti delle donne, politiche giovanili, Stato di diritto

Il passaggio di consegne è avvenuto ufficialmente ieri, 17 novembre: l’Italia succede all’Ungheria nel semestre di presidenza del Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa. A sugellarlo, l’incontro a Strasburgo tra il ministro degli Esteri Luigi di Maio e la segretaria generale dell’istituzione paneuropea Marija Pejčinović Burić, che sui social ha commentato: «Discussione eccellente». Al termine del confronto, il ministro italiano ha presentato il francobollo celebrativo della presidenza italiana.

In mattinata si è svolta anche la seduta del Comitato in cui il ministro degli esteri ungherese Péter Szijjártó ha fatto un bilancio del semestre passato mentre Di Maio ha presentato le priorità italiane di quello appena iniziato, che terminerà il 20 maggio 2022: diritti delle donne e lotta alla violenza di genere, politiche giovanili, protezione del patrimonio culturale e impatto dell’intelligenza artificiale su diritti umani, democrazia, Stato di diritto.

Nella seduta di ieri, 17 novembre, il Comitato dei ministri ha approvato anche un secondo protocollo aggiuntivo alla Convenzione sulla criminalità informatica (“Convenzione di Budapest”) relativo alla cooperazione e alla divulgazione delle prove elettroniche. Il testo dovrebbe essere aperto alla firma nel maggio 2022.

18 novembre 2021