Il viaggio di Francesco a Cipro e in Grecia

Reso noto il programma ufficiale. La partenza il 2 dicembre dall’aeroporto di Fiumicino. Destinazione: Larnaca. La preghiera ecumenica con i migranti a Nicosia e la visita ai rifugiati di Lesbo. Il ritorno a Ciampino il 6 dicembre

Migranti e rifugiati. Ancora una volta, ci sono loro al centro delle attenzioni di Papa Francesco, che nel suo viaggio apostolico a Cipro e in Grecia vivrà proprio a loro alcuni momenti salienti. È stato diffuso nei giorni scorsi infatti il programma ufficiale della visita, che prenderà il via il 2 dicembre, con la partenza del pontefice dall’aeroporto di Fiumicino, in programma per le 11. L’arrivo a Larnaca è previsto per le 15, con la cerimonia di accoglienza a Cipro. Subito dopo, alle 16, l’incontro con sacerdoti, religiosi e religiose, diaconi, catechisti, associazioni e movimenti ecclesiali dell’isola, nella cattedrale maronita di Nostra Signora delle Grazie a Nicosia, dove il Papa pronuncerà il suo primo discorso. Alle 17.15 la cerimonia di benvenuto al Palazzo presidenziale a Nicosia, seguita mezz’ora dopo dalla visita di cortesia al presidente della Repubblica nello studio privato del Palazzo presidenziale. L’incontro con le autorità, la società civile e il Corpo diplomatico si terrà invece nella “Ceremonial Hall” del Palazzo presidenziale, alle 18, con il discorso del pontefice.

Venerdì 3 dicembre, alle 8.30 è in programma la visita di cortesia all’arcivescovo ortodosso di Cipro Chrysostomos II; alle 9 l’incontro con il Santo Sinodo nella cattedrale ortodossa a Nicosia, dove il Papa pronuncerà un discorso. Alle 10 Francesco presiederà la Messa al “GSP Stadium” a Nicosia. Sempre a Nicosia, nel pomeriggio, alle 16, si svolgerà la preghiera ecumenica con i migranti, nella chiesa parrocchiale di Santa Croce, con il discorso del Santo Padre. Sabato 4 dicembre, la cerimonia di congedo all’aeroporto di Larnaca, alle 9.10, e poi la partenza in aereo per Atene, dove l’aereo di Francesco arriverà alle 11.10. Alle 12 la cerimonia di benvenuto nel Palazzo presidenziale ad Atene, a cui seguirà un quarto d’ora dopo la visita di cortesia al presidente della Repubblica; mezz’ora dopo l’incontro con il primo ministro. Alle 12.45, sempre nel Palazzo presidenziale, l’incontro con le autorità, la società civile e il corpo diplomatico, con il primo discorso in Grecia. Nel pomeriggio, alle 16, la visita di cortesia a Sua Beatitudine Ieronymos II, arcivescovo di Atene e di tutta la Grecia, nell’arcivescovado ortodosso di Grecia ad Atene, al termine del quale i due protagonisti, mezz’ora dopo, si incontreranno con i rispettivi seguiti nella “Sala del Trono”, dove il Papa terrà un discorso. Alle 17.15 nella cattedrale di San Dionigi l’incontro con vescovi, sacerdoti, religiosi e religiose, seminaristi e catechisti, a cui Francesco rivolgerà un discorso. Alle 18.45 l’incontro privato con i membri della Compagnia di Gesù, alla Nunziatura apostolica.

Domenica 5 dicembre l’altro momento cruciale della visita: la visita ai rifugiati al “Reception and Identification Centre” di Lesbo (Mitilene), alle 10.45. Al termine, la recita dell’Angelus, quindi la partenza in aereo per Atene, dove arriverà alle 13.10. Nel pomeriggio, alle 16.45 la Messa nella “Megaron Concert Hall”, infine la visita di cortesia di Ieronymos II al Santo Padre, nella nunziatura apostolica. Sempre qui lunedì 6 dicembre, alle 8.15, il Papa riceverà anche la visita del presidente del Parlamento, prima di recarsi, alle 9.45, alla Scuola San Dionigi delle Suore Orsoline a Maroussi, dove incontrerà i giovani, rivolgendo loro un discorso. Alle 11.15 poi è prevista la cerimonia di congedo all’aeroporto di Atene, da cui l’aereo con a bordo il Santo Padre partirà alle 11.30 alla volta di Roma, con arrivo previsto alle 12.35 all’aeroporto di Ciampino.

16 novembre 2021