Bartolomeo dal presidente Usa Biden

Al centro del colloquio, la crisi climatica. Il patriarca: «Necessario e opportuno che i leader politici diano una risposta». L’incontro con la segreteria di Stato

Il «condiviso senso di urgenza rispetto alla crisi climatica». Questo il perno intono al quale si è sviluppato l’incontro di ieri, 25 ottobre, tra il patriarca ecumenico Bartolomeo I e il presidente degli Stati Uniti Ioe Biden, nello Studio ovale della Casa Bianca. Lo riferiscono il Patriarcato ecumenico, in una nota, e l’arcidiocesi greco ortodossa d’America. Sul tavolo anche l’accesso universale ai vaccini anti Covid e la riapertura del seminario di Halki.

Riguardo alla crisi climatica, si legge nella nota, «il patriarca ecumenico ha sottolineato quanto sia necessario e opportuno che i leader politici diano una risposta, alla luce dell’imminente incontro della Cop26 a Glasgow», dal 31 ottobre al 12 novembre. Bartolomeo ha poi ringraziato il presidente Biden per «la sua risposta decisa alla pandemia e per la sua disponibilità a sostenere le nazioni in via di sviluppo nel garantire alle loro popolazioni l’accesso ai vaccini Covid-19». Da ultimo, ha affrontato la questione del seminario di Halki, la scuola di teologia del Patriarcato ecumenico, «forzatamente chiuso cinquant’anni fa», nel 1971, per decisione delle autorità turche. Il patriarca ha espresso al presidente Usa la «speranza per una sua riapertura».

Nel pomeriggio, nella James Monroe Conference Room del Dipartimento di Stato, Bartolomeo – arrivato negli Stati Uniti il 23 ottobre per una visita apostolica di 12 giorni – ha incontrato anche il segretario di Stato Antony Blinken. Una significativa prima volta, dato che il patriarca ecumenico non aveva mai incontrato personalmente la segreteria di Stato Usa. Erano presenti anche l’arcivescovo Elpidophoros d’America, il metropolita Emmanuel di Calcedonia e membri del Patriarcato ecumenico e dell’arcidiocesi greco-ortodossa. Patriarcato e arcidiocesi riferiscono che nel colloquio si è parlato dell’impegno del Patriarcato ecumenico «per promuovere il dialogo interreligioso e la consapevolezza ambientale». In particolare, Bartolomeo «ha espresso preoccupazione per la difficile situazione dei cristiani in Medio Oriente e Nord Africa, esprimendo la sua speranza per la stabilità e la libertà religiosa nella regione. Ha anche affrontato l’urgente necessità di un’azione politica immediata in risposta alla crisi climatica, sottolineando la responsabilità di tutti i leader di mantenere le loro promesse di affrontare il cambiamento climatico. Infine – si legge ancora nel comunicato -, ha sottolineato l’importanza vitale della cooperazione interreligiosa tra tutti i leader religiosi per il bene della tolleranza reciproca e della coesistenza pacifica in tutto il mondo».

26 ottobre 2021