L’appello di Francesco: «Dare ascolto al desiderio di pace dell’Etiopia»

Nel saluto ai pellegrini, la «gioia» per la beatificazione del cardinale Wyszyński e il pensiero per gli studenti, alla vigilia dell’inizio del nuovo anno scolastico

Al termine dell’udienza generale di questa mattina, 8 settembre, in Aula Paolo VI, Papa Francesco ha voluto ricordare l’Etiopia, che il prossimo 11 settembre festeggerà il suo Capodanno. «Rivolgo al popolo etiope il mio più cordiale e affettuoso saluto, in modo particolare a quanti soffrono a motivo del conflitto in atto e della grave situazione umanitaria da esso causata. Sia questo un tempo di fraternità e di solidarietà in cui dare ascolto al comune desiderio di pace», ha detto.

Poco prima, nel saluto ai pellegrini di lingua polacca, aveva espresso la sua «gioia» per l’ormai imminente beatificazione del cardinale Stefano Wyszyński e di madre Elisabetta Rosa Czacka, il 12 settembre. «Che il testamento spirituale del primate del Millennio – “Tutto affido a Maria” – e la confidenza della madre Elisabetta Rosa nella Croce di Cristo siano sempre la forza della vostra nazione», l’auspicio di Francesco, che ha citato anche le «storiche parole» pronunciate da san Giovanni Paolo II sul cardinale Wyszyński : «Sulla sede di Pietro non ci sarebbe questo Papa polacco, se non ci fosse stata la tua fede, che non si è piegata davanti alla prigione e alla sofferenza, la tua eroica speranza, il tuo fidarti fino in fondo della Madre della Chiesa».

Inevitabile, nel saluto ai fedeli delle differenti lingue, un pensiero per gli studenti che si accingono a iniziare il nuovo anno scolastico. Ai fedeli di lingua inglese ha consegnato un pensiero particolare per «quanti riprenderanno la scuola nelle prossime settimane. Cari giovani, che quest’anno accademico sia per tutti voi occasione di crescita culturale e di approfondimento dei legami di amicizia. Su voi e sulle vostre famiglie invoco la sapienza e la gioia di Cristo. Dio vi benedica!». Ancora, salutando i pellegrini di lingua araba, ha aggiunto: «Voi ragazzi, giovani, studenti e insegnanti che in questi giorni state tornando a scuola, possa il Signore aiutarvi a preservare la fede e a coltivare la scienza, per diventare protagonisti di un futuro migliore, in cui l’umanità possa godere di pace, fratellanza e tranquillità. Il Signore vi benedica tutti e vi protegga sempre da ogni male!».

8 settembre 2021