Il luglio di Acli Roma, dedicato a nonni e nonne

È dedicato ai nonni e alle nonne della Capitale il luglio di Acli Roma, scandito da una serie di iniziative che accompagneranno il cammino verso la prima Giornata mondiale dei nonni e degli anziani voluta da Papa Francesco, il 25 luglio. Si comincia con “E… state al sicuro”, l’iniziativa promossa con la collaborazione dei circoli Acli Arteis, Cosimelli e il nucleo Acli Dipendenti comunali. Si tratta di un percorso che prevede una serie di attività: dal laboratorio per la realizzazione di mascherine al corso di modellazione e scultura, alle visite guidate per Roma. Ancora, in programma anche un servizio di accompagnamento per tamponi e/o vaccini grazie al Taxi solidale, uno sportello di supporto psicologico e, soprattutto, un corso sull’utilizzo di pc, smartphone e tablet e di formazione sullo Spid, che sarà dedicato agli anziani insieme ai loro assistenti familiari, grazie al sostegno di Acli Colf Roma. Tutte le iniziative, assicurano, verranno svolte nel rispetto delle normative anti-Covid previa prenotazione, chiamando il numero 344.2402333.

Il secondo appuntamento è in calendario per mercoledì 21 luglio alle 17 nella Sala Baldini della chiesa di Santa Maria in Portico in Campitelli (piazza Campitelli 9): un concerto di musica classica con Francesco Giuseppe Marletta al flauto, Alba Rodilosso all’oboe e Svitlana Solodka al violino. L’ingresso è gratuito ma con posti contingentati per le normative anti-covid. In programma musiche di Quantz, M. A. Charpentier e Vivaldi. Giovedì 22 luglio infine la terza tappa, con l’appuntamento del Cantiere Roma dedicato proprio agli anziani della Capitale, che offriranno il loro sguardo sulla città di oggi e, soprattutto, su quella di domani, offrendo spunti di riflessione e proposte che, al termine dei 6 web talk in programma, verranno raccolte nel documento di sintesi da offrire ai candidati sindaco.

«Abbiamo pensato a un percorso in grado di coniugare visione e concretezza – afferma la presidente della Acli provinciali di Roma Lidia Borzì -. Dall’analisi delle criticità e delle opportunità che la città offre ai nostri cittadini anziani grazie al Cantiere Roma, arriviamo a proporre anche iniziative concrete per valorizzare e promuovere il protagonismo degli anziani attivi e la tutela di quelli più fragili. L’azione più importante che vogliamo mettere in campo infatti è quella del recupero delle relazioni e dei legami – sottolinea -, che troppo spesso nella società di oggi, e ancor di più a casa della pandemia, risultano sfilacciati e che invece devono essere alla base di ogni società sana».

A mettere l’accento sulla «solitudine» e sulle «difficoltà» che spesso nell’estate si acuiscono, per le persone anziane, è Francesco De Vitalini, segretario della Fap Acli di Roma. «Un rischio ancora più alto oggi, che usciamo da mesi in cui molti sono stati costretti in casa e a stare lontano dai propri affetti – aggiunge -. Un periodo difficilissimo che ha penalizzato in modo particolare gli anziani e che tuttora lascia strascichi di paura pesantissimi». Proprio per questo, «queste iniziative sono un’ottima occasione per ripartire – riflette – e anche per imparare nuove abilità, come l’uso dei computer e degli smartphone, strumenti ormai fondamentali per rimanere in contatto con le persone a cui vogliamo bene».

14 luglio 2021