Le Acli da Francesco per i 70 anni dell’associazione

Attesi in oltre 7mila sabato 23 maggio in Aula Paolo VI. Il presidente Bottalico: «Occasione per manifestare vicinanza e sostegno al Papa»

Attesi in oltre 7mila sabato 23 maggio in Aula Paolo VI. Il presidente Bottalico: «Occasione per manifestare vicinanza e sostegno al Papa»

Nei 70 anni dalla fondazione delle Acli (Associazioni cristiane lavoratori italiani), l’associazione si ritroverà in Aula Paolo VI sabato 23 maggio, per stringersi intorno a  Francesco, testimoniandogli «vicinanza e sostegno». A spiegarlo è il presidente nazionale Gianni Bottalico: «Ci apprestiamo a un nuovo incontro con il Papa – dichiara – a
distanza di nove anni dall’incontro con Benedetto XVI e a tredici da quello con Giovanni Paolo II». Prevista la presenza di oltre 7mila aclisti. Per Bottalico, questo nuovo «pellegrinaggio alla Cattedra di Pietro», con un’ampia rappresentanza della presenza territoriale italiana e internazionale delle Acli, è un’occasione per «manifestare al Papa la nostra vicinanza e il nostro affetto».

Il programma dell’udienza privata prevede, all’inizio della mattianta, un momento di preparazione con canti, preghiere e riflessioni su come vivere oggi la testimonianza del Vangelo, nelle tre fedeltà delle Acli ai lavoratori, alla democrazia e alla Chiesa, e «nella fedeltà ai poveri che tutte le riassume», spiegano dalla sede nazionale dell’associazione. Quindi, a partire dalle 12, spazio all’incontro con Francesco.

20 maggio 2015