Guerra Hamas – Israele, Francesco: «Cessare il frastuono delle armi»

Dopo la recita del Regina Caeli, l’appello alla calma e l’invito del Papa a «percorrere le vie della pace». La preghiera per le vittime, «in particolare per i bambini»

Sulla guerra in corso tra Hamas e Israele è intervenuto ieri, 16 maggio, al termine della preghiera del Regina Caeli, anche Papa Francesco. «Seguo con grandissima preoccupazione quello che sta avvenendo in Terra Santa – ha detto -. In questi giorni, violenti scontri armati tra la Striscia di Gaza e Israele hanno preso il sopravvento e rischiano di degenerare in una spirale di morte e distruzione. Numerose persone sono rimaste ferite e tanti innocenti sono morti. Tra di loro ci sono anche i bambini e questo – ha continuato – è terribile e inaccettabile. La loro morte è segno che non si vuole costruire il futuro ma lo si vuole distruggere».

Per il pontefice, «il crescendo di odio e di violenza che sta coinvolgendo varie città in Israele è una ferita grave alla fraternità e alla convivenza pacifica tra i cittadini, che sarà difficile da rimarginare se non ci si apre subito al dialogo. Mi chiedo: l’odio e la vendetta dove porteranno? Davvero pensiamo di costruire la pace distruggendo l’altro?». Di qui l’«appello alla calma e, a chi ne ha responsabilità, di far cessare il frastuono delle armi e di percorrere le vie della pace, anche con l’aiuto della comunità internazionale».

Da ultimo, Francesco ha esortato a pregare «incessantemente» affinché «israeliani e palestinesi possano trovare la strada del dialogo e del perdono, per essere pazienti costruttori di pace e di giustizia, aprendosi, passo dopo passo, a una speranza comune, ad una convivenza tra fratelli. Preghiamo per le vittime – ha concluso -, in particolare per i bambini».

17 maggio 2021