“M’illumino di meno”: il 26 marzo Giornata internazionale del risparmio energetico
Adesione del Quirinale, con luci spente per un’ora. Al Gemelli riscaldamento degli uffici spento alle 12 e dalle 22 alle 24 area parcheggio al buio
Un’ora di luci spente, dalle 19 alle 29, nel Cortile d’Onore e dei Porticati del Palazzo del Quirinale. Nella Giornata internazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, che si celebra domani, 26 marzo, la presidenza della Repubblica aderisce anche quest’anno all’iniziativa “M’illumino di meno”, campagna di sensibilizzazione sulla razionalizzazione dei consumi energetici ideata dalla trasmissione “Caterpillar” di Rai Radio 2 e Rai per il Sociale.
Luci – e riscaldamenti – spenti anche al Policlinico Gemelli, grazie all’adesione della Fondazione Policlinico universitario Agostino Gemelli Ircc alla campagna: anticipato alle 12 lo spegnimento del riscaldamento della Palazzina Uffici mentre dalle 22 alle 24 saranno spente le luci dell’area parcheggio all’ingresso di via Trionfale.
«Il Gemelli ha una gestione energetica che può definirsi “smart”, rispettosa delle esigenze soprattutto dei degenti e di chiunque graviti nella struttura e al contempo rispettosa dell’ambiente. Ciò è avvenuto anche nell’anno della pandemia», spiega il direttore Generale del Policlinico, Marco Elefanti. Paragaonabile a una città di 30mila abitanti, con consumi di circa 50 milioni di kWh ogni anno e di circa 16 milioni di m3 di gas naturale, il Gemelli è stato il primo ospedale italiano ad aver ottenuto, ormai 5 anni fa, la certificazione ISO 50001 grazie all’adozione di un sistema di gestione dell’energia sostenibile ed efficiente. «Il sofisticato impianto di cogenerazione fornisce alla struttura oltre il 60% del fabbisogno energetico interno (elettricità e energia termica) mentre l’istallazione di 12 assorbitori consente nella stagione estiva di trasformare il calore in freddo ossia di climatizzare gli ambienti sfruttando il calore come fonte energetica», rivendicano dalla struttura.
Un tema, quello della sostenibilità ambientale, che al Gemelli viene declinato anche attraverso l’attenzione alla mobilità urbana, con un piano di spostamenti casa-lavoro con cui si favoriscono soluzioni di trasporto alternativo a ridotto impatto ambientale (car sharing, bike sharing, navetta aziendale, bici e monopattini elettrici) ma anche l’uso dei mezzi pubblici (autobus urbani ed extraurbani, treni e così via) attraverso agevolazioni tariffarie e convenzioni. Infine, molti dipendenti dell’ospedale, medici, infermieri e amministrativi, si recano al lavoro a piedi, in bicicletta o in monopattino.
Ancora, l’ospedale promuove buone pratiche ambientali anche attraverso il cambiamento dei comportamenti di chi frequenta o lavora nella struttura. «Fare le scale permette un risparmio energetico sull’uso degli oltre 110 ascensori presenti, nella mensa aziendale si consiglia un uso razionale delle risorse che permettono una gestione delle eccedenze alimentari con minori scarti. Questo – affermano dal Policlinico – si riflette in minore inquinamento ed emissioni di Co2 oltre che contribuire alla lotta allo spreco alimentare».
25 marzo 2021