Covid: al via al Policlinico Tor Vergata la vaccinazione di pazienti autistici e caregiver

L’ospedale tra le prime strutture in Italia. L’avvio alla presenza dell’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato: «Atto di attenzione importante»

Sono cominciate ieri, 10 marzo, al Policlinico Tor Vergata – tra le prime strutture in Italia – le prime vaccinazioni anti Covid rivolte ai pazienti autistici gravi e ai loro caregiver, alla presenza dell’assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato, oltre che del direttore generale del Policlinico Giuseppe Quintavalle e del rettore Orazio Schillaci. «Un atto di attenzione importante ai pazienti con grave disabilità e ai loro caregiver – lo ha definito D’Amato -, in risposta all’appello lanciato dalle maggiori associazioni che difendono i diritti delle famiglie con persone disabili a carico. Nei prossimi giorni – ha assicurato – con l’arrivo delle altre dosi verrà estesa la vaccinazione».

Per il direttore generale del Policlinico Tor Vergata Giuseppe Quintavalle è «di prioritaria importanza offrire ai pazienti più fragili un percorso di cura dedicato che tenga conto delle singole specificità, in un’ottica di presa in carico complessiva dei pazienti e delle loro famiglie. Come Policlinico ad elevata complessità assistenziale – ha aggiunto – siamo da sempre impegnati in prima linea per garantire ai soggetti più vulnerabili l’accesso alle cure e in particolare, in questo momento, al vaccino anti Covid».

Soddisfazione anche nelle parole del rettore Schillaci, soprattutto per «la tempestività del setting di accoglienza e di somministrazione», così come in quelle di Luigi Mazzone, direttore dell’Unità di Neuropsichiatria infantile: «Siamo orgogliosi di aver iniziato questa attesa attività per i nostri pazienti. Grazie a tutta la equipe che ha consentito lo svolgimento regolare della vaccinazione e grande soddisfazione da parte delle famiglie».

11 marzo 2021