Carmela Pace è la nuova presidente di Unicef Italia

Eletta nel 74° anniversario del Fondo Onu, l’11 dicembre. «Dedico il mio mandato alla realizzazione di un mondo post-Covid a misura di tutti i piccoli»

Carmela Pace è la prima donna alla guida di Unicef Italia. È stata eletta venerdì 11 dicembre, nel giorno del 74° anniversario della nascita del Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia, voluto nel 1946 per aiutare i bambini europei al termine della seconda guerra mondiale e diventato dal 1953 una struttura permanente delle Nazioni Unite per contribuire a migliorare le condizioni di vita dei bambini di tutto il mondo. Succede a Francesco Samengo, deceduto il 9 novembre a motivo del Covid-19.

«Proprio nel giorno in cui celebriamo il 74° compleanno dell’Unicef – le parole di Pace – sono onorata di essere stata nominata presidente dell’Unicef Italia e di poter rappresentare le voci e i diritti di tanti bambini in Italia e nel mondo. Oggi ci troviamo ad affrontare una sfida enorme: la pandemia da Covid-19 che sta causando gravi conseguenze per tutti, in particolare per i bambini. Insieme – ha continuato – supereremo anche questo momento di difficoltà e l’Unicef sarà in prima linea in questa difficile battaglia». In questi decenni, ha rilevato la nuova presidente, «grazie al lavoro della nostra organizzazione su vasta scala abbiamo ottenuto tanti progressi per i bambini, primo fra tutti il calo della mortalità infantile sotto ai 5 anni a livello globale, scesa da 12,5 milioni del 1990 a 5,2 milioni (del 2019), un numero ancora inaccettabile. Dunque il nostro lavoro non può fermarsi – ha aggiunto – perché tanto resta ancora da fare, anche nel nostro Paese, dove 1 milione e 100mila bambini vivono in povertà assoluta».

Nata a Siracusa, laureata in Lettere moderne, già dirigente scolastico, membro del Consiglio nazionale della Pubblica istruzione, referente nazionale della Commissione arte e cultura FIDAPA (Fondazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari), nonché componente del Consiglio d’amministrazione della Fondazione FIDAPA e presidente del Centro nazionale Studi pirandelliani di Siracusa, Pace vanta una lunga esperienza come volontaria Unicef. È stata presidente del Comitato provinciale UInicef di Siracusa e componente della Commissione per la formulazione del Codice etico. Dal 2018 è vice presidente di Unicef Italia.

«Dedico questo mio mandato – ha detto – alla realizzazione di un mondo post Covid-19 a misura di tutti i bambini e le bambine, in ricordo del nostro compianto e amato presidente Francesco Samengo, scomparso lo scorso mese proprio a causa di questa subdola malattia».

14 dicembre 2020