Due attacchi in Yemen. Tra le vittime, 11 bambini

La notizia arriva dal rappresentante Unicef in Yemen Philippe Duamelle. Nel Paese oltre 12 milioni di piccoli hanno bisogno di assistenza umanitaria

Nel villaggio di Ad Durayhimi nel governatorato di Al Hudaydah, e a Tai’z, nel sud-ovest, dove ci sono fronti in combattimento: negli ultimi giorni due attacchi separati hanno colpito lo Yemen, uccidendo, tra gli altri, 11 bambini. Ma «le verifiche sono in corso e il numero reale di vittime potrebbe essere più alto». A riferire le notizie è Philippe Duamelle, rappresentante Unicef in Yemen, che riferisce che «tra i morti c’era anche un bambino di un mese. Altri tre bambini sarebbero rimasti feriti. Uccidere i bambini – prosegue – è spaventoso. I bambini dovrebbero essere protetti sempre. Chiediamo a tutte le parti in conflitto di risparmiare i bambini e tenerli lontani dai pericoli. Gli attacchi sui civili, compresi i bambini, e gli attacchi sulle aree popolate da civili violano il diritto internazionale umanitario».

In tutto il Paese, informano dall’Unicef, sono oltre 12 milioni i bambini che hanno bisogno di assistenza umanitaria. Circa 325mila quelli sotto ai 5 anni che soffrono di malnutrizione acuta grave e stanno lottando per sopravvivere, in una situazione di conflitto incessante che dura da oltre 5 anni, sommandosi a uno stato di povertà cronica e a decenni di sottosviluppo, che hanno esposto i bambini e le loro famiglie a una combinazione letale di violenza e malattie.

2 dicembre 2020