L’Osservatore Romano torna anche su carta, dal 4 ottobre

La testata, rinnovata nella grafica e nei contenuti, si integra nel sistema dei media vaticani. Disponibile anche la nuova App, per la versione digitale

Più approfondimenti, una nuova grafica e, soprattutto, il ritorno nelle edicole. “L’Osservatore Romano” si rinnova nella grafica e nei contenuti e si integra nel sistema dei media vaticani per offrire più approfondimenti, proponendo ogni giorno, da domenica 4 ottobre, otto pagine sull’attualità vaticana, religiosa, politica e culturale, integrate da un inserto tematico. Il martedì pomeriggio sarà “Quattropagine”, il settimanale culturale; il mercoledì pomeriggio sarà la volta di “Religio”, dedicato alla Chiesa ospedale da campo in cammino sulle vie del mondo; il giovedì pomeriggio spazio a “La settimana di Papa Francesco”, per fissare parole e gesti del pontefice; il venerdì pomeriggio infine l’inserto sarà “Atlante”, le “cronache di un mondo globalizzato”.

Dal dicastero vaticano per la Comunicazione parlano di un «modo nuovo di fare informazione, per raccontare il bene che silenziosamente si fa strada, la speranza che fiorisce anche nelle situazioni più drammatiche, il grido e le attese degli ultimi e degli scartati che spesso faticano a trovare spazio nel flusso delle notizie quotidiane». La nuova versione del quotidiano del Papa sarà disponibile sia su carta sia sul digitale, grazie alla nuova App, scaricabile gratuitamente sia su AppStore che su PlayStore. Il cambio di grafica e la nuova promozione sul digitale, spiegano ancora dal dicastero, «coincidono con la piena integrazione del quotidiano vaticano nel sistema dei media della Santa Sede: con Radio Vaticana, che, oltre a curare in diverse lingue la tele-radiocronaca del Papa, trasmette radiogiornali, programmi informativi e di approfondimento, reportage, musica e podcast in 40 lingue ed è ascoltabile in tutto il mondo grazie al satellite, internet e alle onde corte. Con il portale Vatican News – aggiungono -, che pubblica quotidianamente notizie, interviste e video in 35 lingue, trasmette le dirette degli avvenimenti papali e informa, anche attraverso i social media, sull’attività del Papa, del Vaticano e della Chiesa nel mondo».

1° ottobre 2020