Scuola, a settembre lezioni negli spazi delle parrocchie

Firmato il protocollo d'intesa tra Vicariato, Roma Capitale e Città metropolitana e Ufficio scolastico regionale per il Lazio. Il segretario generale del Vicariato Pedretti: «Feconda sinergia che assume grande valore storico e sociale»

“Progetto di collaborazione per la ripresa delle attività scolastiche”: si chiama così l’intesa siglata ieri, 29 luglio, dal cardinale vicario Angelo De Donatis, dal sindaco di Roma Virginia Raggi e da Rocco Pinneri, direttore dell’Ufficio scolastico regionale per il Lazio. Un documento che stabilisce che parte delle prestazioni didattiche pubbliche si possano svolgere, nelle condizioni di maggiore sicurezza possibile, negli spazi ecclesiastici. Possibili anche interventi di adattamento degli ambienti e delle aree individuate. Il segretario generale del Vicariato Pierangelo Pedretti parla di «feconda sinergia», che «rivela l’importanza dell’imprescindibile cooperazione tra le istituzioni civili e la comunità ecclesiale, necessaria per il perseguimento del bene comune di tutti i cittadini»

Pierangelo Pedretti
mons Pierangelo Pedretti

«Roma Capitale e Città metropolitana di Roma Capitale procederanno, con l’ausilio dell’Ufficio scolastico regionale per il Lazio e dei competenti dirigenti scolastici, all’effettuazione di una ricognizione dei fabbisogni di ulteriori spazi utili e segnaleranno al Vicariato le esigenze rilevate, specificando altresì l’area urbana di interesse e fornendo, per ciascun istituto, informazioni sulla popolazione scolastica servita», si legge nell’intesa. Dal canto suo, il Vicariato farà da tramite con le parrocchie e gli altri enti religiosi, che «metteranno a disposizione, secondo le proprie possibilità, ambienti chiusi e aree scoperte che possano consentire ai diversi istituti di ampliare lo spazio-scuola e rispettare con maggiore cura le indicazioni (in primis il “distanziamento fisico”) fornite dalle autorità governative e sanitarie per prevenire, nel contesto scolastico, forme di contagio da Covid-19».

Rocco Pinneri, direttore USR Lazio
Rocco Pinneri

Una volta individuate le esigenze degli istituti e le disponibilità delle parrocchie, «Roma Capitale e Città metropolitana – ciascuna nell’ambito delle proprie competenze, sentiti i dirigenti scolastici e con l’ausilio dell’Ufficio scolastico regionale per il Lazio – elaboreranno i necessari interventi di adattamento e ristrutturazione funzionale sugli ambienti e aree scoperte che verranno utilizzati per l’attività didattica». Tutti gli interventi saranno a carico delle parti proponenti ma dovranno essere sottoposti al Vicariato. A Roma Capitale e Città metropolitana anche l’onere della copertura assicurativa e della pulizia e decoro degli spazi utilizzati. Nel dettaglio, i rapporti tra istituzioni, parrocchie o enti religiosi e scuole verranno regolati tramite specifici contratti di comodato, per stabilire nel dettaglio orari, ambienti utilizzati, tipologia di attività da svolgere. Il protocollo è valido fino al termine dell’anno scolastico 2020-2021 ma non è escluso che possa essere prorogato, «in base sia all’esperienza maturata nell’attuazione del Progetto sia all’andamento della situazione epidemiologica generale».

A ringraziare tutti i sacerdoti, a nome del cardinale vicario, «per la generosità e lo spirito di collaborazione dimostrati fin dall’inizio nel mettere a disposizione gli ambienti delle parrocchie e degli enti ecclesiali per l’incremento degli spazi-scuola presenti nei nostri quartieri» è monsignor Pedretti. «Questa feconda sinergia, nata nel contesto di una grave emergenza sanitaria, assume anche un grande valore storico e sociale – afferma -. Rivela l’importanza dell’imprescindibile cooperazione tra le istituzioni civili e la comunità ecclesiale, necessaria per il perseguimento del bene comune di tutti i cittadini della nostra città. È una gioia e una grande soddisfazione aver avviato questa collaborazione». Il grazie di Pedretti infine è anche per «il sindaco Virginia Raggi, il capo di gabinetto Stefano Castiglione, gli assessori Veronica Mammì e Linda Meleo, l’Ufficio scolastico regionale per il Lazio nella persona del direttore generale Rocco Pinneri».

30 luglio 2020