Ufficio liturgico, si conclude il corso dei ministri della comunione

Quattro incontri, a partire dal 1° luglio, per altrettanti mercoledì al Seminario Maggiore. Per il 2020-2021, confermato il corso di liturgia per la pastorale

Dopo la sospensione imposta dal lockdown, programmata a partire dal 1° luglio la conclusione del corso dei nuovi ministri straordinari della comunione: l’Ufficio liturgico diocesano ha programmato 4 incontri, per altrettanti mercoledì, al Seminario Maggiore. Quanti fossero impossibilitati a partecipare, avvertono, «potranno finire il corso precedente nel mese di ottobre/novembre, insieme con i prossimi iscritti».

Il direttore dell’Ufficio padre Giuseppe Midili anticipa anche la conferma, per l’anno 2020–21, del consueto appuntamento con il corso di liturgia per la pastorale. «Il Pontificio Istituto Liturgico, d’intesa con l’Ufficio liturgico del Vicariato, apre le sue porte a quanti desiderano una solida formazione liturgica di base, offrendo un percorso tenuto dai docenti della facoltà», si legge sul sito della diocesi di Roma. Il corso, al Pontificio Ateneo Sant’Anselmo, è triennale e ciclico (quattro incontri introduttivi alla teologia, alla Sacra Scrittura, all’ecclesiologia e alla liturgia, riproposti ogni anno per i nuovi iscritti permettono di iscriversi partendo da qualsiasi anno) ed è rivolto a formare gli studenti alla liturgia della Chiesa, mettendone in luce la dimensione teologica e pastorale, ma offrendo anche i fondamenti storici e biblici. Per accedere non si richiedono titoli e competenze pregresse. Possibile anche la partecipazione via web.

17 giugno 2020