Il patriarca Kirill ai capi delle Chiese non ortodosse: «Uniamo i nostri sforzi»

Il primate di tutta la Russia ha inviato un messaggio di auguri per la Pasqua 2020 a Francesco a e agli altri leader religiosi: «Aiutiamo coloro che soffrono»

In occasione della Pasqua, il patriarca di Mosca e di tutta la Rusia Kirill ha inviato un messaggio di auguri ai capi delle Chiese non ortodosse. Tra i destinatari quindi anzitutto Papa Francesco e, con lui, il patriarca Tawadros II della Chiesa copta, il patriarca Mor Ignatius Aphrem II della Chiesa siriana, il patriarca supremo e Catholicos di tutti gli armeni Karekin II, il Catholicos Aram I di Cilicia e altri.

Nelle parole di Kirill, un appello all’unità e alla solidarietà. «Condividendo la gioia della festa con coloro che sono vicini e lontani – scrive il patriarca di Mosca -, uniamo gli sforzi per affermare nella società i valori morali essenziali, per aiutare coloro che soffrono di ingiustizia, che sono perseguitati o minacciati dalla diffusione dell’infezione da coronavirus».

15 aprile 2020