Coronavirus, al comprensorio di Santa Maria della Pietà i tamponi “drive-in”

Il servizio della Asl Roma 1 operativa dal 1° aprile: i cittadini restano in auto mentre il personale effettua il test, con i dispositivi di protezione

Operativo dal 1° aprile al comprensorio di Santa Maria della Pietà il test Covid-19 in modalità “drive-in”. Un servizio della Asl Roma 1 che si svolge all’aperto negli spazi del comprensorio, in assoluta sicurezza: i cittadini, spiegano dalla Asl, restano nella loro aiuto mentre il personale infermieristico effettua il tampone faringeo indossando gli idonei dispositivi di protezione.

A occuparsi dei test in questa modalità innovativa, il Servizio di igiene e sanità pubblica (Sisp) della Asl Roma1, a cui compete anche la valutazione delle persone da sottoporre al tampone per la ricerca del Covid-19. Non si tratta infatti di un test su base volontaria o a richiesta: sono gli operatori Sisp a invitare le persone in sorveglianza sanitaria con sintomi tipici e quelle segnalate dai medici di medicigna enerale e in grado di effettuare lo spostamento dal proprio domicilio.

La metodologia scelta, osserva il direttore generale della Asl Angelo Tanese, consente di «rendere più efficiente il servizio, velocizzare le operazioni e sottoporsi al test rimanendo comodamente seduti all’interno della propria autovettura».