Coronavirus, Mattarella: sostegno alla Cina

«L’Italia esprime fiducia e sostegno alla Cina nell’emergenza contro l’epidemia e nell’impegno per assicurare la sicurezza sanitaria internazionale». Sono le parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Quirinale, in occasione degli eventi per l’anno della cultura e del turismo Italia-Cina 2020 di ieri, 13 febbraio. «Ricorrono i 50 anni delle relazioni diplomatiche tra la Repubblica popolare cinese e quella italiana – le parole del Capo dello Stato -. Relazioni che sono improntate a sincera cooperazione per il comune interesse», riferisce l’Ansa.

Si è detto «commosso» nel constatare come «la vera amicizia si veda nel momento del bisogno» il presidente cinese Xi Jinping, rivolgendosi a Mattarella in un messaggio letto al Quirinale dall’ambasciatore cinese Li Junhua. «In questo momento in cui il popolo cinese sta lottando contro il coronavirus con tutte le sue forze, le parole del suo messaggio – scrive Xi – sono un segnale della sua fiducia e del suo sostegno nei nostri confronti». Quindi ricorda la visita fatta da Mattarella agli scolari cinesi di Roma.

Dagli Stati Uniti invece arrivano commenti dal sentore diametralmente opposto. Parlando a margine di un evento a Washington, il consigliere economico della Casa Bianca Larry Kudlow ha detto che «gli Stati Uniti sono delusi dalla mancanza di trasparenze della Cina sull’emergenza coronavirus». Una dichiarazione in contrasto anche rispetto a quanto affermato finora dal presidente Usa Donald Trump, che aveva espresso invece apprezzamento per Xi Jinping e per la risposta all’emergenza data da Pechino. «Il presidente Xi – ha aggiunto Kudlow – aveva promesso al presidente Trump che la Cina sarebbe stata aperta alla cooperazione, anche con l’Onu e l’Oms, e che avrebbe accettato il nostro aiuto. Ma non lo sta facendo».

14 febbraio 2020