Le voci del silenzio

Uno spettacolo e un libro per raccontare le storie dei giovani in difficoltà aiutati da Il Cantiere, associazione dell’Università Europea di Roma

Uno spettacolo e un libro per raccontare l’esperienza di giovani in difficoltà aiutati da Il Cantiere, l’associazione dell’Università Europea di Roma

Ha come obiettivo la formazione della persona ma è anche un luogo di attività e responsabilità sociale. Da 27 anni Il Cantiere, associazione creata all’interno dell’Università Europea di Roma, aiuta i giovani in difficoltà attraverso laboratori di comunicazione che spaziano dall’arte al teatro, dal giornalismo alla musica.

La formazione in realtà è duplice perché, se da un lato sostiene i ragazzi in situazioni di disagio sociale, dall’altro orienta gli studenti a una crescita personale che sviluppi uno spirito di servizio per gli altri. Per questa ragione, i ragazzi che frequentano l’ateneo partecipano ad attività di responsabilità sociale, che scelgono liberamente tra le varie proposte dell’università.

Proprio per far consocere la loro storia, giovedì 19 marzo alle 13 nella sede dell’Università Europea di Roma, in via degli Aldobrandeschi, si terrà l’incontro “Le voci del silenzio”, in cui gli studenti porteranno la loro testimonianza, raccontando la loro esperienza di partecipazione al “Cantiere”. Ragazzi e i giovani in difficoltà, in questi anni, hanno collaborato insieme alle stessa attività, sollecitando potenzialità sommerse, espressive e creative, con finalità di integrazione, prevenzione e inserimento.

“Le voci del silenzio” (Edizioni Sabinae) è anche il titolo del libro scritto da Gabriella Guidi Gambino, che ventisette anni fa, insieme ad un gruppo di amici, ha dato vita all’associazione. Il volume, che sarà presentato nell’incontro, racconta la storia di questa attività di solidarietà e di speranza.

Sono circa ottocento i giovani che, negli anni, sono passati nelle stanze del Cantiere. Alla conclusione di ogni anno, si realizzano uno spettacolo di teatro, un giornale, una mostra di pittura e disegni ospitata nel mese di maggio dall’università europea di Roma e il filmato “La città invisibile”, sulla scoperta delle bellezze artistico-culturali meno conosciute della città.

All’incontro del 19 marzo, presentato da Carlo Climati, direttore del laboratorio di comunicazione dell’Università, interverranno anche Luciano Lombardi, giornalista, e Simone Casavecchia, direttore editoriale delle Edizioni Sabinae.

L’ingresso è libero. Tutte le informazioni sono on line sul sito del “Cantiere”.

16 marzo 2015